GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] di un'edizione a 78 giri che ebbe successive ristampe per la EMI nel 1979 e nel 1987). Nel 1932, sempre per HMV, Otello di Verdi (Jago), con la direzione di C. Sabajno; anche in questo caso si tratta di un'edizione pionieristica nata dal riversamento ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] di Gian Pietro Vieusseux: M. L., in Rass. della letteratura italiana, XCVII (1993), 1-2, pp. 59-80; C. Polo, L'Otello di Verdi nelle traduzioni shakespeariane dell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale italiana, 1995, n. 3, p. 422; Nuova Enc. italiana ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] e Igioielli della Madonna di E. Wolf Ferrari. Nel 1915 incise per la Columbia arie tratte da Igioielli della Madonna, Otello di Verdi, Carmen di Bizet, Tristano e Isotta, Pagliacci, nonché dal Lohengrin, per la casa discografica Odeon-Bruno.
Fonti e ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] nella creazione di Fortunello – con il genere delle parodie come Il Faust o Margherita non sei più tu (nata Oltreoceano), Otello, Cyrano, Il paggio Fernando (da La partita a scacchi di Giuseppe Giacosa), Amleto (su dei versi di Libero Bovio scritti ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] di rilievo fu Gli innamorati di M. Bolognini (1956), dove il M. interpretò il ruolo (in questo caso il barbiere Otello) che, con le variazioni del caso, fu quello da lui più frequentato nella prima parte della carriera cinematografica: il giovanotto ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] vice o codirettore, dimostrando acuto spirito critico e squisita sensibilità; nel 1909 comparve in uno dei primi film muti italiani, Otello, diretto da Yambo (G. E. Novelli); nel 1912 e nell'anno successivo diresse il teatro delle Quattro Fontane di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Novanta videro il progressivo ampliamento del suo repertorio verso parti di tenore drammatico (La Gioconda, Aida, Ernani, Otello, Pagliacci, Don Carlo, Andrea Chénier), con esiti non sempre convincenti; ma soprattutto rappresentarono il periodo della ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] stagione 1898-99 in Il re di Lahore di J. Massenet, Simon Boccanegra di Verdi, Tannhäuser di R. Wagner; nel 1899-1900 in Otello di Verdi e Tosca; nel 1905-06, sotto la direzione di Toscanini, in Madame Butterfly di Puccini e La damnation de Faust di ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] nel 1951 al teatro Valle di Roma, Corte marziale per l'ammutinamento del Caine di H. Wouk, ibid., nel 1954), con V. Gassman (Otello, nel 1956), con Dario Fo (Chi ruba un piede è fortunato in amore, nel 1975, al teatro Nuovo di Milano), con E. M ...
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Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] di impronta populista. A double life (1947; Doppia vita), terza nomination per C., propone Ronald Colman nel ruolo di un Otello che non riesce a dominare i propri impulsi omicidi fuori dalle scene; Adam's rib (1949; La costola di Adamo) offre ...
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Otello
Otèllo (anche otèllo) s. m. – Propr., nome del protagonista della tragedia Othello, the Moor of Venice (1604 circa) di Shakespeare, usato antonomasticamente per indicare un marito, o un uomo in genere, geloso in modo ossessivo: essere...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...