PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] , Valentina Fortunato) della Compagnia degli Associati, per la quale curò, tra le altre, le regie di: Faust di Goethe, 1969; Otello di Shakespeare, 1970; Edipo re di Sofocle, all’Olimpico di Vicenza, 1973; Zio Vanja di Čechov, 1976; La nuova colonia ...
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NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] la Latium di Roma, nel 1914 fondò a Genova la Giano Films e nel giro di pochi anni girò alcune pellicole: Otello e Il crocifisso d’ottone (1909); Un matrimonio interplanetario, 10.000 Km. per una lettera, Ciuffettino (1910); Atroce riscatto, Addio ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] inaugurali del 7 dicembre, ossia, oltre le già citate con la Callas, Aida di Giuseppe Verdi nel 1956, Turandot nel 1958, Otello di Verdi nel 1959 ed Ernani di Verdi nel 1969. Gravi problemi alla vista lo costrinsero a sospendere la carriera, che si ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] Carmen (brindisi di Escamillo), dall’Aida (Questa assisa ch’io vesto vi dica), dal Tannhäuser (O tu bell’astro incantator), dall’Otello (Credo in un dio crudel) e dalla Valchiria (l’addio di Wotan). In disco come in teatro, Rossi Morelli cantò sempre ...
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VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] di Verdi (2004); a Bregenz Le roi Arthus di Ernest Chausson (1996); a Vienna, dove aveva debuttato nel 1997 con l’Otello verdiano, fra tante altre opere diede Hérodiade di Jules Massenet (1997) e Le prophète di Giacomo Meyerbeer (1999); a Monaco I ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] dei migliori artisti della metà dell'Ottocento italiano (F. Podesti, F. Bigedi, F. Coghetti e altri); fra essi due, riferibili a scene dell'Otello, sono del C. (Roma, Gall. naz. d'arte mod., Gab. d. disegni e d. stampe, nn. 136-136 bis).
Nello stesso ...
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PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] da Manon Lescaut, Pagliacci, Dejanice e La fanciulla del West. Nel 1922 lavorò per Fonotipia a Milano, includendo anche tre brani dall’Otello di Verdi, Esultate, Ora e per sempre addio e Niun mi tema. Nel 1925, a Milano, registrò per Columbia le due ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Nello stesso 1823, il 21 aprile, cantò nel sestetto dal Così fantutte "Allabella Despinetta" ed il 10 settembre si esibì nell'Otello di Rossini (dalle cronache dell'Allgemeine). Se si esclude una piccola nota del 6 apr. 1825 dello stesso periodico di ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] di sintesi tra poesia e musica. Sostenne i valori dell'opera tradizionale e, proclamando l'alto significato artistico dell'Otello e del Falstaff, non negò l'importanza della trilogia. romantica verdiana. Fu tra i primi in Italia ad analizzare ...
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MASINI, Galliano
Paolo Patrizi
– Nacque a Livorno il 7 febbr. 1896, da Menotti, pastaio, e da Rosa Sperti.
Nato all’indomani dell’attacco al forte italiano di Macallé da parte dell’esercito abissino, [...] che restò comunque sulla breccia ancora a lungo: tanto che nel 1955, dopo aver tentennato per anni, si decise a debuttare in Otello di G. Verdi (a Livorno). Fu un esordio tardivo – la voce non era più quella di un tempo – ma accolto con prevedibile ...
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Otello
Otèllo (anche otèllo) s. m. – Propr., nome del protagonista della tragedia Othello, the Moor of Venice (1604 circa) di Shakespeare, usato antonomasticamente per indicare un marito, o un uomo in genere, geloso in modo ossessivo: essere...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...