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Chimico e storico della chimica (Livorno 1879 - Buenos Aires 1950); seguì a Lipsia (1904) i corsi di W. Ostwald; assistente di E. Paternò (1906) a Roma. A partire dal 1912 si dedicò completamente [...] alla storia della scienza e nel 1914 ricoprì a Roma la prima cattedra di storia della chimica. Trasferitosi a Parigi per motivi politici (1928), ivi diresse la Sezione di storia della scienza del Centre ...
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FOÀ, Carlo
Figlio di Pio (v.), nato a Modena il 21 luglio 1880, allievo di A. Mosso a Torino, di Ostwald a Lipsia e di Dastre a Parigi, insegnò fisiologia a Messina, a Parma e a Padova; nel 1924 fu chiamato [...] a dirigere l'Istituto fisiologico dell'università di Milano. Le sue numerose pubblicazioni di fisiologia e di chimica fisiologica si riferiscono specialmente alle ghiandole a secrezione interna, all'innervazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] era "altro che un gruppo di varie forme di energia coordinate nello spazio".
Coloro che assistettero alla conferenza di Ostwald erano pronti a comprendere la sua diagnosi dei mali della teoria cinetico-molecolare e forse anche la sua prescrizione per ...
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Filosofo e pubblicista austriaco (Kobin 1838 - Vienna 1921). Si dedicò inizialmente a studî scientifici, occupandosi in special modo di problemi di termodinamica ed entrando in rapporto con i principali [...] scienziati del tempo (Mach, Ostwald, Einstein, ecc.). Raggiunse peraltro ampia notorietà per i suoi scritti di vivace polemica religiosa e sociale in cui riprende, a livello divulgativo, spunti illuministici, nel tentativo di affermare un'etica ...
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HESS (secondo la grafia russa Gess), Germain-Henry
Alfredo Quartaroli
Chimico russo, nato a Ginevra il 7 agosto 1806, morto a Pietroburgo il 30 novembre 1850. Insegnò chimica in quella università. Si [...] può considerare, secondo l'imparziale rivendicazione dei suoi meriti fatta da Ostwald, come il fondatore della termochimica.
La legge fondamentale che porta il suo nome e che consente di determinare indirettamente il calore che si svolge in quelle ...
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Popper-Lynkeus, Josef
Filosofo e pubblicista austriaco (Kobin 1838 - Vienna 1921). Si dedicò inizialmente a studi scientifici al Politecnico di Praga e poi di Vienna, occupandosi in particolar modo di [...] problemi di termodinamica ed entrando in rapporto con i principali scienziati del tempo (Mach, Ostwald, Einstein, ecc.). Raggiunse ampia notorietà per i suoi scritti di vivace polemica religiosa e sociale in cui riprende, a livello divulgativo, ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] , che in poco tempo diventò un centro di richiamo per la chimica fisica al pari di quello di Lipsia diretto da Ostwald. Dal 1905 al 1922 prof. di chimica fisica a Berlino. Per due anni presiedette il Physikalisch-Technische Reichsanstalt e dal 1924 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] , che aveva lavorato al Massachusetts Institute of Technology sotto la guida di Arthur A. Noyes (1866-1936), un allievo di Ostwald. A una certa distanza dal General Electric per data di fondazione e per larghezza di vedute, venivano i laboratori dell ...
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Termine col quale si designano, in generale, quelle concezioni scientifiche che risolvono senza residuo la realtà in un sistema di forze, unificando quindi quella dualità di materia e di movimento che [...] ". Esso trova con ciò applicazione specialmente nel campo delle dottrine fisiche della realtà (come, p. es., in quella dell'Ostwald, che all'antico concetto di forza sostituisce quello moderno di energia); per quanto, in particolari casi, possa esser ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] di chimica fisica, diretti da W.H. Nernst, quindi, a Lipsia, i laboratori, pure di chimica fisica, diretti da W. Ostwald.
Ebbe così modo di conoscere i metodi di lavoro dei due più eminenti chimico-fisici dell'epoca, impegnati in importanti ricerche ...
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convertitore
convertitóre s. m. [der. di convertire; i sign. tecnici sono modellati sull’ingl. converter]. – 1. (f. -trice) Chi converte alla fede: messer santo Francesco fu grande c. d’anime (Fra Giordano). 2. Nella tecnica, apparecchio o...