FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] vennero presentati alla Camera i provvedimenti "liberticidi" predisposti dal governo Pelloux e i deputati socialisti attuarono l'ostruzionismo, le doti oratorie del F. trovarono un'occasione quanto mai propizia per esaltarsi (i suoi discorsi duravano ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] il '98 e il '99 ebbe la carica di segretario nazionale del partito socialista e nel '99 prese parte attiva all'ostruzionismo parlamentare. Fu spesso membro della direzione del partito e partecipò a quasi tutti i congressi: al quinto (1897) tenne la ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] di fine secolo. La lotta politico-parlamentare dal 1892 al 1900, Bologna 1976, pp. 411, 464-71; A. M. Isastia, L'ostruzionismo parlamentare di fine secolo, in Rass. stor. del Risorg., LXIV (1977), pp. 428-447 passim; Diz. del Risorg. naz., II, ad ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] difficile situazione, e dettò la formula transattiva, illustrandola alla Camera il 2 luglio 1914, che comportò la fine dell'ostruzionismo e la salvezza del governo.
Pur mantenendo stretta amicizia con Giolitti, il C. aveva maturato un'evoluzione che ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] tra la Val d'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione imperiale, nonostante resistenze spinte fino all'ostruzionismo. I diritti comitali di una serie di città e i diritti giurisdizionali dei vescovati rivendicati dall'Impero furono ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Dal dicembre 1646 ai primi mesi del 1647 un gruppo di aristocratici organizzò la cosiddetta "mobba dei gentiluomini" (cioè l'ostruzionismo verso nuove ascrizioni); furono scoperte le congiure di Gian Paolo Balbi nel 1648 e di Stefano Raggio nel 1650 ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] contro la pregiudiziale posta dall'opposizione di considerare illegittime le norme regolamentari approvate dalla Camera durante l'ostruzionismo, condizione che il governo non poteva assolutamente accogliere; essa era tra l'altro condivisa anche dallo ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] . Giorgio. Ma la commissione di cui il C. faceva parte non ottenne il riconoscimento delle rivoluzionarie modifiche, anche per l'ostruzionismo del Banco di S. Giorgio: si isterilì, invece, nelle polemiche procedurali (il 13 sett. il C., il Sauli e il ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] ministeriale, le sue riserve caddero, anche perché convinto dai nuovi indirizzi di politica fiscale. Appoggiò con forza contro l'ostruzionismo i decreti limitativi della libertà di stampa e il 2 marzo 1900 propose un ordine del giorno per il ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] fiorentino Pescetti che, per sfuggire all'arresto, fu autorizzato a risiedere per più giorni a Montecitorio). Durante l'ostruzionismo e il periodo della crisi di fine secolo il B. restò lontano dalla presidenza: i promotori del tentativo reazionario ...
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ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
ostruzione
ostruzióne s. f. [dal lat. obstructio -onis, der. di obstruĕre «ostruire»]. – 1. L’atto, il fatto di ostruire, e la situazione stessa che si crea per la presenza dell’ostacolo frapposto: o. di una strada, di un passaggio, di un...