CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] dell'aula di Montecitorio e per la redazione del nuovo regolamento della Camera, con l'introduzione del divieto dell'ostruzionismo parlamentare, di una maggiore rapidità dei dibattiti, di un limite frapposto al controllo politico sugli organi del ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] agosto, quando, per decisione della F.I.O.M., fu iniziato in tutti gli stabilimenti metallurgici e meccanici l'ostruzionismo. Gli industriali risposero con la serrata, la cui attuazione fu però impedita dall'occupazione delle fabbriche da parte degli ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] si delineò quella che fu poi la costante linea politica del Corriere della Sera: da una parte, la polemica contro l'ostruzionismo sistematico dell'opposizione, di cui l'A. non riesce interamente a vedere il valore di difesa delle istituzioni liberali ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] dell'appoggio di una persona più fidata, quale avrebbe potuto essere uno dei suoi fratelli. Il costante atteggiamento di ostruzionismo, se non di aperta ribellione, adottato dal cugino Ludovico Fregoso, prima con il rifiuto di cedere la fortezza di ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] dei maggiori protagonisti della lotta ingaggiata in Parlamento dalle opposizioni di Sinistra per impedire, attraverso il ricorso all’ostruzionismo, il varo di leggi liberticide. Una lotta di cui illustrò le ragioni in due discorsi tenuti nel novembre ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] , salvo nel finale tornare a battere il marciapiede.
Presentato al festival di Venezia, in un’edizione agitata dall’ostruzionismo nei confronti di Emilio Lonero, allora direttore, appartenente ad Azione cattolica e severo censore, Adua subì diversi ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] così come già era avvenuto in molti altri casi.
Ma il F. si ingannava. Il re di Polonia, irritato per l'ostruzionismo del F. e molto amareggiato per una dichiarazione del papa a suo riguardo, tentò di piegare Urbano VIII con pressioni diplomatiche e ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] monarchici» (Consiglio nazionale, 19, 28 settembre 1953). Agli stessi organi dirigenti della DC, Piccioni contestò l’ostruzionismo verso questa soluzione della crisi, poi avallata con la formazione del governo Pella.
Bloccata nella successione alla ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] dell'analisi condotta dalla commissione presieduta dal D. dimostrarono che lo scoglio principale era rappresentato dall'ostruzionismo effettuato dai proprietari dei terreni; la commissione, pertanto, propose la promulgazione di una nuova legge sui ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ai disordini del maggio 1898 a riscuotere vasti e prolungati consensi. Le sue posizioni antiautoritarie e favorevoli all'ostruzionismo dell'Estrema furono calorosamente approvate dall'Avanti! e dal Partito socialista italiano.
Egli si trovò così al ...
Leggi Tutto
ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
ostruzione
ostruzióne s. f. [dal lat. obstructio -onis, der. di obstruĕre «ostruire»]. – 1. L’atto, il fatto di ostruire, e la situazione stessa che si crea per la presenza dell’ostacolo frapposto: o. di una strada, di un passaggio, di un...