Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] del suo nuovo ministero. Non condivise neppure i provvedimenti illiberali e repressivi di Pelloux, pur non prendendo parte all’ostruzionismo attuato dai socialisti. Dopo la tragica morte di Umberto I, e dopo un breve ministero Saracco, nel 1901 fu ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 543)
Uomo politico, segretario dal 1976 del Partito socialista italiano. Fin dai primi anni della segreteria C. mirò a estendere il terreno del confronto con la DC a spazi politici e posizioni [...] , battaglia ingaggiata con il PCI su un decreto che prevedeva tagli alla scala mobile: battaglia iniziata con l'ostruzionismo parlamentare dell'opposizione e culminata in un referendum che, nel giugno 1985, bocciava la proposta di abrogazione del ...
Leggi Tutto
Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] di fronte a una grave situazione in Irlanda e nel 1881 presentò vari progetti per tutelarvi la sicurezza, ma l’ostruzionismo dei deputati irlandesi fu superato solo con la loro espulsione dalla Camera. Alla fine del 1880 era scoppiata una ribellione ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] Democrazia Cristiana, sia sul titolo della legge sia sulla procedibilità d'ufficio. La DC ha esercitato un lungo ostruzionismo prima di acconsentire al cambiamento del titolo, e si è opposta irrevocabilmente alla procedibilità d'ufficio nei casi di ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] tra la Val d'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione imperiale, nonostante resistenze spinte fino all'ostruzionismo. I diritti comitali di una serie di città e i diritti giurisdizionali dei vescovati rivendicati dall'Impero furono ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Dal dicembre 1646 ai primi mesi del 1647 un gruppo di aristocratici organizzò la cosiddetta "mobba dei gentiluomini" (cioè l'ostruzionismo verso nuove ascrizioni); furono scoperte le congiure di Gian Paolo Balbi nel 1648 e di Stefano Raggio nel 1650 ...
Leggi Tutto
GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] contro la pregiudiziale posta dall'opposizione di considerare illegittime le norme regolamentari approvate dalla Camera durante l'ostruzionismo, condizione che il governo non poteva assolutamente accogliere; essa era tra l'altro condivisa anche dallo ...
Leggi Tutto
CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] . Giorgio. Ma la commissione di cui il C. faceva parte non ottenne il riconoscimento delle rivoluzionarie modifiche, anche per l'ostruzionismo del Banco di S. Giorgio: si isterilì, invece, nelle polemiche procedurali (il 13 sett. il C., il Sauli e il ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] ministeriale, le sue riserve caddero, anche perché convinto dai nuovi indirizzi di politica fiscale. Appoggiò con forza contro l'ostruzionismo i decreti limitativi della libertà di stampa e il 2 marzo 1900 propose un ordine del giorno per il ...
Leggi Tutto
BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] fiorentino Pescetti che, per sfuggire all'arresto, fu autorizzato a risiedere per più giorni a Montecitorio). Durante l'ostruzionismo e il periodo della crisi di fine secolo il B. restò lontano dalla presidenza: i promotori del tentativo reazionario ...
Leggi Tutto
ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
ostruzione
ostruzióne s. f. [dal lat. obstructio -onis, der. di obstruĕre «ostruire»]. – 1. L’atto, il fatto di ostruire, e la situazione stessa che si crea per la presenza dell’ostacolo frapposto: o. di una strada, di un passaggio, di un...