CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] difficile situazione, e dettò la formula transattiva, illustrandola alla Camera il 2 luglio 1914, che comportò la fine dell'ostruzionismo e la salvezza del governo.
Pur mantenendo stretta amicizia con Giolitti, il C. aveva maturato un'evoluzione che ...
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PERTUSATI, Luca
Cinzia Cremonini
PERTUSATI, Luca. – Nacque ad Alessandria il 29 giugno 1637, da una famiglia che sin dal XIII secolo si era distinta nella città. Il padre, Gian Matteo, fu decurione [...] feudo di Castelferro Alessandrino in Lomellina, ma solo nel 1683 poté appoggiarvi il titolo di conte per l’ostruzionismo della città di Alessandria a sostegno dei sudditi di Castelferro che cercarono di resistere al procedimento trattandosi di terra ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] così quella che egli stesso avrebbe definito poi con amarezza, nei Ricordi (p. 123), la sua «via crucis». Di fronte all’ostruzionismo messo in atto dalle sinistre, nella seduta del 29 marzo, in un’atmosfera di altissima tensione, egli permise che il ...
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SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] concepite per fraternizzare con le altre città libere della Lombardia e dell’Emilia. Portò poi avanti, fra l’ostruzionismo dei moderati, una serrata lotta per l’abolizione dei detestati titoli nobiliari: fu la sua più significativa battaglia ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] la discesa di Enea agli Inferi e si chiudesse lo spettacolo con la storia degli amori di Apollo. La trascuratezza e l'ostruzionismo di cui venne accusato il C. si possono appunto imputare allo scontro di queste due diverse concezioni del valore della ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] Un appunto per Mussolini del 22 luglio 1927, ad esempio, riportava le sue lamentele e il suo scoraggiamento dovuti all'"ostruzionismo continuo, metodico" compiuto dal ministero degli Esteri nei confronti dell'organismo da lui diretto: secondo il D. a ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] sulla politica estera. Il 28 giugno, dopo il decreto-legge del governo con disposizioni ancor più restrittive per evitare l'ostruzionismo che bloccava il precedente disegno di legge, il C. denunciò l'oltraggio al, Parlamento, ma confermò la fiducia ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] tra la Val d'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione imperiale, nonostante resistenze spinte fino all'ostruzionismo. I diritti comitali di una serie di città e i diritti giurisdizionali dei vescovati rivendicati dall'Impero furono ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] censitario, le amnesie selettive, le clamorose rimozioni, il sostanziale ‘abbandono’ del mondo del lavoro, l’ostruzionismo ‘organizzato’ di un’amministrazione della giustizia inaccessibile alle grandi masse.
Successivamente accentuò le critiche a una ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] a Padova come docente di metafisica in via Thomae nell’ateneo cittadino. Il progetto fallì, probabilmente per l’ostruzionismo dei confratelli conventuali, ma di quella esperienza resta il Malleus in falsas assumptiones Scoti (Bologna, B. Faelli, 1514 ...
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ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
ostruzione
ostruzióne s. f. [dal lat. obstructio -onis, der. di obstruĕre «ostruire»]. – 1. L’atto, il fatto di ostruire, e la situazione stessa che si crea per la presenza dell’ostacolo frapposto: o. di una strada, di un passaggio, di un...