DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di opposizione e giunse all'estrema e clamorosa forma di ostruzionismo di fare sparire le ume onde impedire la votazione vita) si sarebbe vieppiù allargato.
Battuto sul terreno parlamentare il governo Pelloux, in ampi settori socialisti si ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] le contrapposizioni violente e l’ostruzionismo sistematico che avevano caratterizzato la in votazione. Dopo le inevitabili dimissioni di Saracco, l’impasse politico-parlamentare e il favore di cui egli godeva a Corte sembrò rendere possibile ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] (27 nov. 1913-29 sett. 1919) e alla vita parlamentare partecipò con la consueta assiduità e scrupolo. Nel maggio 1912, Camera il 2 luglio 1914, che comportò la fine dell'ostruzionismo e la salvezza del governo.
Pur mantenendo stretta amicizia con ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] lealismo statutario formalmente corretto all'epoca dell'ostruzionismo (24 febbraio 1900) alla polemica contro alla pref. di V. Morello a Vita internazionale e di F. Martini a Vita parlamentare, v. Nel XX anniv. dell'elez. a deputato di S. B., Roma ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] per il regolamento della Camera fu contrario all'ostruzionismo e favorevole alle misure proposte per combatterlo, Giornalisti, Bari 1930, pp. 155-163; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare e politica d'Italia da Novara e Vittorio Veneto, Napoli 1939, ad ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] nella sua elezione, nel 1968, a vicepresidente del gruppo parlamentare del PCI alla Camera, di cui era già stata 1984, per l'applicazione rigida del regolamento di fronte all'ostruzionismo messo in atto dai comunisti sul decreto sulla scala mobile, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Europa le istituzioni rappresentative, dotate per la maggior parte di carattere [...] è la fonte di potere che viene contrapposta all’autorità parlamentare. Il precipitare della situazione politica e militare induce le da annullare ogni divisione tra le assemblee. Di fronte all’ostruzionismo dei due stati e del re, il terzo stato si ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] per più giorni a Montecitorio). Durante l'ostruzionismo e il periodo della crisi di fine secolo Cesare,G. B. olivicoltore e uomo politico, Roma 1090; S. Cilibrizzi,Storia parlamentare polit. e diplom. d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, I-III, ...
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Uomo politico ungherese (Budapest 1861 - ivi 1918), figlio di Kálmán; calvinista, deputato liberale (1886), presidente del Consiglio (1903-05), potenziò il bilancio per la difesa e sostenne il predominio [...] di fronte alle altre nazionalità, attuò da presidente della Dieta (1912) una riforma del regolamento interno parlamentare atta a impedire l'ostruzionismo. Di nuovo presidente del Consiglio (1913-17), si dimise per protesta contro la riforma del ...
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Uomo politico irlandese (Avondale, Wicklow, 1846 - Brighton 1891). Deputato per Meath (1875), ricorse spesso all'ostruzionismo per attirare l'attenzione dei Comuni sulle rivendicazioni irlandesi (in primo [...] , 1882). Dopo le elezioni del 1885, alla testa di un'ottantina di deputati divenne l'ago della bilancia nella lotta parlamentare tra conservatori e liberali; l'appoggio dato a questi ultimi fu ripagato dalla concessione, da parte di W. Gladstone, del ...
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ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
canguro2
s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, prassi parlamentare che permette di raggruppare gli emendamenti uguali o molto simili per farli annullare o, viceversa, approvare in blocco, in modo che l'iter in aula sia accelerato...