VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] armi fosse poi applicata, condusse alla guerra. Sotto il loro capo Fritigerno i Visigoti, rafforzati da schiere di Alani, Ostrogoti e Unni, si riversarono nella Tracia e, nella primavera del 378, arrivarono ad Adrianopoli: schiere isolate si spinsero ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] di quell’importantissimo nucleo di chiese che costituirono poi la Nuova Gerusalemme (ora S. Stefano). Dalla venuta degli Ostrogoti fino al sorgere dei Comuni la storia cittadina è poco documentata. Durante il dominio di Teodorico e dei suoi ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] il litorale adriatico, assegnato alla Epirus nova, e la Tessaglia, divenuta provincia autonoma.
Invasa da Visigoti, Unni, Ostrogoti e Avari, nell’8° sec. gli Slavi slavizzarono interamente la regione, inserendosi poi con la conquista bulgara nel ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] Oriente, quale Giustiniano I aveva stabilito in Italia, chiudendovi a vantaggio di Bisanzio, e con l'abbattimento del regno degli Ostrogoti, la vacanza del potere imperiale che era stata aperta nel 476 dal regno di Odoacre.
Ottantadue anni più tardi ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] e valoroso stratega, si era distinto per l'abilità militare nella riconquista dell'Italia e per le sconfitte inflitte agli Ostrogoti. Aveva dovuto inoltre far fronte alla ribellione di Sindual, suo "magister militum", che aveva domato con successo, e ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] , cristiana, feudale e urbana
Il regno franco (Francia settentrionale), uno dei maggiori domini romano-barbarici (insieme a quello ostrogoto e poi longobardo in Italia, dei vandali in Sicilia, dei visigoti in Spagna e Francia meridionale), favorì la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] furono inglobati Avenches, l’area di Berna e Octodorus (Martigny). I loro vicini erano dunque i Franchi, gli Alamanni e gli Ostrogoti. Dopo la grave sconfitta inflitta dai Franchi nel 532, il regno burgundo perse la sua indipendenza e nel 534 vide l ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] ", tentò una difesa maldestra. La vicenda fu interpretata come un complotto e un atto di tradimento contro il governo ostrogoto da parte di forze politiche vicine all'imperatore. Il re istruì un processo per tradimento. Invano Boezio si proclamò ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] barbaro, appoggiato dai Burgundi e nelle cui file si era schierato anche lo sciro Odoacre, A. tentò di contrapporre gli Ostrogoti dell'amalo Teodimiro. Roma è cinta d'assedio e come ci dice Giovanni Antiocheno, forse in modo troppo semplicistico, ma ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] mascherare la perdita effettiva di territori occupati da genti barbariche? Di un luogotenente dell'imperatore sul tipo dell'ostrogoto re Teoderico? È difficile rispondere. D'altra parte la presenza a Costantinopoli di una missione papale mentre il ...
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ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...