MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] del Griego), mentre l'influsso germanico si manifesta specialmente nelle fibbie di cinturoni e nelle fibule, prima di influenza ostrogota e poi bizantina, come si può notare negli utensili delle principali necropoli del sec. VI (Carpio e Catiltierra ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] Early and Medieval rituals and theologies of baptism, London 2006, pp. 110-115; N. Francovich Onesti, I nomi degli Ostrogoti, Firenze 2007, p. 84, nota 252; K. Ubl, Inzestverbot und Gesetzgebung: Die Konstruktion eines Verbrechens (300-1100), Berlin ...
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SIMMACO, Quinto Aurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] 1993; B. Saitta, La «civilitas» di Teoderico. Rigore amministrativo, «tolleranza» religiosa e recupero dell’antico nell’Italia ostrogota, Roma 1994; C.W. Hedrick, History and silence, Austin 2000; P. Mastrandrea, Vita dei principi e Storia Romana ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] parti: Odoacre e Teodorico avrebbero diviso il governo della diocesi d’Italia. Dopo un assedio durato tre anni, il re ostrogoto fece il suo ingresso in città salutato da un corteo di dignitari civili ed ecclesiastici, e nonostante gli impegni assunti ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] con LXXXIII e XLII, secondo il sistema vandalo: per alcuni si tratta di monetazione sussidiaria di area ostrogota; per altri di monetazione bizantina immediatamente successiva alla riconquista dell'Africa (534).
Bibl.: I. Friedlaender, Die Muenzen ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] e fiorente città. Sia nel brevissimo periodo della dominazione borgognona, si a in quelli della dominazione visigota (480-510) e ostrogota (510-536), sia sotto il dominio dei re merovingi e carolingi, la città conserva individualità e autonomia. Le è ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] con Narsete il lago di Como acquista un'importanza militare; infatti per tutto il tempo della dominazione erula ed ostrogota (fino al 535) la zona comasca era difesa e protetta dalle due provincie retiche, e poteva quindi svolgere tranquillamente ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , con l’omonima di Memmio Simmaco, dei Getica di Giordane (metà del sec. 6°), e se la collocazione dell’etnia ostrogota è sempre vista in relazione con il significato da dare a una perdurante romanità (Giordane scrisse anche De summa temporum vel ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] officiorum, il praefectus praetorio, il quaestor, il comes patrimonii, il comes sacrarum largitionum, ecc. Meno ricco di quello ostrogoto è il palatium visigoto, che però conserva in tutto il sec. VII alcune cariche romane caratteristiche: tutti i ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] presenza a Roma del Senato e della Prefettura urbana - con gli uffici, a cominciare dagli annonari - sia durante la dominazione ostrogota che durante la guerra goto-bizantina (quando la città ebbe a subire quattro assedi e passò cinque volte di mano ...
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ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...