Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] di S. compare in due testi della XII dinastia, nel papiro Anastasi I e nella lettera 289 di el-῾Amārnah. Nell'ostrakon 44 di Samaria, la città figura insieme ad altre della tribù di Manasse. Nel testo biblico, sono numerosi gli accenni alla città ...
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TEFNUT (Tfn.t)
A. M. Roveri
Dea egiziana che, nella teologia eliopolitana, appare, come sposa di Shu (il dio dell'aria), a formare la prima coppia, da cui poi nasceranno Gheb e Nut, la terra e il cielo [...] con la dea in forme rispettivamente di gatta e di leonessa, davanti a Thot in aspetto di scimmia, è rappresentata su un òstrakon tebano del Nuovo Regno e su un rilievo tolemaico del tempio di Dakka. Altrove ella è identificata coll'occhio della luna ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] ma il P. Tebt. 709, del 159 a. C., ci ha fatto conoscere un funzionario addetto alla vendita τῶν βασιλικῶν χαρτῶν, e l'Ostrakon Edfū 360, pubblicato più di recente, ha attestato l'esistenza di una imposta sul p. (χαρτῶν τέλος) alla fine del sec. II a ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] del nuoto, praticato dal faraone, dai dignitari, ma anche dalle fanciulle di più basso ceto sociale. Lo dimostra un noto ostrakon in calcare conservato presso il Museo Egizio di Torino che raffigura, con uno stile fresco ed efficace, una ragazza nuda ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] alla raffigurazione di nudi contestualizzati, oppure a quella di divinità primordiali. Sono esempi del primo caso l'ostrakon con nuotatrice proveniente da Deir el Medina (Torino, Museo Egizio), in cui la nudità è giustificata dalla condizione ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] anni 178/177-170/169) in concomitanza con il regno di Mitridate Il (ricordato dagli storici come particolarmente fiorente).
L'ostrakon n. vii (qui riprodotto), è costituito da un frammento di grosso recipiente fabbricato a ruota (larghezza mm 175) di ...
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ostrakon
òstrakon (o òstracon, non com. òstraco) s. m. [traslitt., o adattam., del gr. ὄστρακον, neutro, pl. ὄστρακα] (pl. òstraka o òstraca, raro òstraci o òstrachi). – Termine che, presso i Greci, significava «conchiglia» e, per traslato,...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...