lastrico /'lastriko/ s. m. [lat. mediev. astrăcum, dal gr. óstrakon "coccio, conchiglia" (con cui si rivestivano i terrazzi), incrociato con lastra] (pl. -chi, disus. -ci). - (edil.) [pavimentazione con [...] lastre di pietra, usata per cortili, terrazzi e sim.] ≈ [→ LASTRICATO]. ● Espressioni (con uso fig.): finire (o ridursi) sul lastrico ≈ cadere in miseria, fallire, impoverire, impoverirsi, (fam.) restare ...
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-ostraci (o -ostrachi) [dal gr. óstrakon "guscio, conchiglia"]. - (zool.) Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura relativa ad artropodi, spec. crostacei, o anche a pesci fossili, nei [...] quali indica la presenza di guscio, conchiglia, o rispettivam. di scudi o placche ossee di rivestimento ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ostrakismós, der. di ostrakízo "infliggere l'ostracismo", da óstrakon "coccio"]. - 1. a. [nell'antica Atene, condanna a lasciare la città, comminata ai cittadini ritenuti pericolosi [...] per la sicurezza dello stato] ≈ bando, esilio, proscrizione. ‖ allontanamento, cacciata, espulsione. b. (estens.) [provvedimento giudiziario punitivo] ≈ bando, condanna, pena, sanzione. ↔ assoluzione, ...
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SAFFO (XXX, p. 430)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'ultimo decennio due nuove odi, l'una apparsa in un ostrakon fiorentino e l'altra in un papiro diviso tra Copenaghen e Milano, hanno recato preziosi elementi alla conoscenza di S. e della sua vita.
La...
ostracismo
Tipo di bando che colpiva, in Atene e nelle città che ne imitavano la Costituzione, il cittadino ritenuto pericoloso alla compagine dello Stato; detto così dal frammento di terracotta (ostrakon) sul quale il nome del concittadino...