Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] come la storia del movimento operaio e socialista dell’Italia contemporanea. Anche dopo il 1945, nonostante l’ostracismo decretato contro Volpe, un largo settore della ricerca storica restò sostanzialmente costituito dai suoi allievi. Questi studiosi ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] d'impedire l'entrata nel Dominion di elementi poco desiderabili, e fra questi, oltre agl'immigranti compresi nell'ostracismo sancito dalla vicina Repubblica Americana, il Canada include pure, quantunque non lo proclami apertamente, i lavoratori che ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] e galvanizzando il suo partito con un brillante discorso al Parlamento.
Il governo Kohl-Genscher. - In un clima di ostracismo quasi unanime, con un gruppo parlamentare diviso e un partito disorientato e lacerato, Genscher e Lambsdorff avviarono i ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] iscrizioni degli Ateniesi in Delfi per le vittorie di Maratona e di Salamina (ibid., 23 e 28); i cocci per l'ostracismo di Megacle, di Santippo, e, più tardi, di Temistocle (ibid., 26, 27, 39); l'iscrizione famosa della colonna serpentina, sormontata ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] , la consistenza delle necropoli. Il rinvenimento di un ostrakon costituisce la prima testimonianza della pratica dell'ostracismo a Megara.
Peloponneso. - Importanti ricerche hanno interessato Corinto (v. in questa Appendice), Nemea, Argo (v. in ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] a Rialto asportando dalle botteghe "formazi, persuti, luganege [...> per forza e senza pagar" (44).
Di qui il crescente ostracismo nei confronti di maschere e travestimenti da parte del consiglio dei dieci. Mentre due decreti del 1459 e del ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] . Il buon lavoro della FSFI era riuscito a convincere i più che non c'era ragione d'insistere in alcuna forma di ostracismo a danno delle donne. L'ennesimo tentativo di Madame Milliat e delle sue associate di farsi aprire le porte di Olimpia fu ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] proemio dell'Inventarium o Chirurgia magna di Guy de Chauliac, addirittura, sono equiparati a una setta da combattere. L'ostracismo invocato nei loro confronti dai chirurghi dotti, che patiscono dall'alto la discriminazione dei physici e dal basso la ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] sterile. A che serve infatti che l'uomo sia libero di pensare, se l'esprimere la propria opinione lo espone all'ostracismo della società? Cosa importa che sia libero di discutere le proprie condizioni di lavoro, se la sua situazione economica lo ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] , erano frequenti, da parte dei principali patrizi veneziani, l’indifferenza o il rifiuto di cariche, in alcuni casi l’ostracismo: per lo più i nobili si ritirarono in attività familiari e civiche, occupandosi di istituzioni caritatevoli o iniziative ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...