SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] «Réalités Nouvelles» presso la galleria Charpentier, Soldati tornò in Italia nei difficili anni del fascismo e dell’ostracismo nei confronti dell’arte moderna, definita 'degenerata e bolscevizzante'. A causa di tale campagna – avviata proprio alla ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] materia di commedia (cfr., per es., L’ariostista e il tassista, 1748, del veronese Giulio Cesare Becelli).
Tasso subì l’ostracismo dell’Accademia della Crusca, che non lo inserì tra gli autori spogliati per le prime due edizioni del Vocabolario (1612 ...
Leggi Tutto
MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] ma robusta continuità col passato che caratterizzò la vita musicale italiana del primo dopoguerra – subì un pesante ostracismo, anche per motivi facili da intuire dietro l’augurio rivoltogli il 25 agosto 1945 dall’anziano Giovanni Tebaldini ...
Leggi Tutto
VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] stesso Vaselli in oltre 5000 copie. Nel 1948 fu pubblicato il decreto di proscioglimento.
Dopo una fase di ostracismo tornò a ottenere commesse per importanti lavori pubblici, come lo stadio dei Centomila (oggi stadio Olimpico), la metropolitana ...
Leggi Tutto
PORRO, Carlo
Marco Mondini
PORRO, Carlo. – Nacque a Milano il 3 ottobre 1854, primogenito dei due figli del conte Alessandro, già membro del governo provvisorio milanese nel 1848 e senatore del Regno [...] , Porro non rientrò più nei ruoli attivi dell’esercito, sia per limiti d’età sia come conseguenza dell’ostracismo dato ai vecchi collaboratori di Cadorna. Partecipò saltuariamente alla vita politica come senatore (carica che rivestiva dal maggio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] Tsvangirai. Il governo giustificò lo stato di crescente miseria della popolazione con le condizioni climatiche e l’ostracismo internazionale; le voci critiche del regime sottolinearono invece i guasti prodotti dalla guerra civile scatenata nelle ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] dalla conoscenza della Bibbia nella vita individuale ed ecclesiale dei cattolici, al di là dell'ostracismo secolare determinato dalla reazione tridentina al sola Scriptura di origine luterana. Nella spiritualità personale, nell'approfondimento ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] ). Essi, facendo uso di una terminologia anglofona, nell'ambito della quale è stato dato, da tempo, l'ostracismo al termine restoration nel significato ormai consolidato di ripristino o, addirittura, ricreazione, si sono visti obbligati a utilizzare ...
Leggi Tutto
Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] . Nel 1869 l'elemento italiano costituiva così la sesta parte della popolazione bolzanina; e, malgrado il nuovo ostracismo creatole dall'Austria dopo la liberazione della Venezia, si calcola che allo scoppiare della guerra mondiale la percentuale ...
Leggi Tutto
Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] di applicabilità della disciplina, quando, più probabilmente, le cause dell’insuccesso della l. n. 199/2010 sono da ricercare nell’ostracismo operato nei confronti dei condannati per delitti di cui all’art. 4 bis ord. penit.
Le cifre, d’altronde ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...