GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] tra il 1531-32 e il 1535) Lorenzo Venier individua nell'ignoranza e nella maligna invidia per le stampe d'Ancona l'ostracismo dei tipografi nei confronti dell'opera aretiniana.
L'ultima opera stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco ...
Leggi Tutto
GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] Salò, si trovò costretto a esercitare i mestieri più disparati, perfino venditore ambulante di sigarette.
In conseguenza dell'ostracismo al quale lo condannava l'etichetta di scrittore fascista e la sua incapacità di adeguarsi e inserirsi nella nuova ...
Leggi Tutto
TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] è inflitta per colpa alcuna ai giovani, che nella spontanea confessione del loro errore ottengono il perdono dal meritato ostracismo, punizione questa fra tutte considerata la più efficace. Ogni mercoledì il poeta, che vigila e accompagna, del resto ...
Leggi Tutto
Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, che sembrava aver recuperato una certa stabilità interna dopo anni di conflitti, è nuovamente sprofondato in una crisi militare e politica [...] espansione condotte a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso e di un lungo periodo di ostracismo da parte della comunità internazionale. Le sanzioni internazionali seguite alla Guerra del Golfo hanno portato il sistema al collasso ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] snellire i trasporti della città.
Superfluo dire che il sistema di agevolazione del traffico auto e quello dell'ostracismo totale possono essere applicati entrambi, a zone diverse, nella stessa città. La difficoltà di parcheggio, quando il divieto ...
Leggi Tutto
Le società partecipate dopo il correttivo al testo unico
Giuseppe Caia
Il decreto correttivo (d.lgs. 16.6.2017, n. 100) consolida il testo unico (t.u.) sulle società a partecipazione pubblica e dovrebbe [...] quando preludevano ad una riorganizzazione/riordino ed erano invece eccessive quando si traducevano in una sorta di ostracismo per le partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche. Il t.u., quale risultante dalle modifiche introdotte con ...
Leggi Tutto
Testamento. La diseredazione
Antonio Scarpa
TestamentoLa diseredazione
Cass., 25.5.2012, n. 8352, ha riconosciuto la validità della clausola testamentaria di diseredazione, con la quale il testatore [...] , è controverso se i discendenti del diseredato possano subentrare nel luogo e nel grado del loro ascendente8.
L’ostracismo normativo alla diseredazione ha, in realtà, radice lontane, traendo il proprio criterio di legittimazione in concezioni di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] burocrazia prussiana che, malgrado tutte le iniziative per “aumentare la popolazione”, la maggior parte degli Stati continui l’ostracismo nei confronti degli ebrei, non smetta di “limitare la loro propagazione” e impedisca l’accesso alle principali ...
Leggi Tutto
FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] ; dopo un'ampia introduzione sulla condizione dei fiumi veneti nell'età preromana, romana, medievale e moderna, criticava l'"ostracismo" di Venezia verso i fiumi, rilevava l'"eterna contraddizione che sempre regnò nelle nostre operazioni idrauliche ...
Leggi Tutto
FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] tubercolosi.
Rientrato a Milano, il F. venne a trovarsi in gravi difficoltà economiche e dovette inoltre patire l'ostracismo del partito, che nel 1929 lo espulse con l'accusa di svolgere attività frazionistica filobordighiana. Durante il fascismo il ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...