(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] a mente che, per un verso, la stessa posizione eccentrica di A. Schopenhauer nei confronti del mondo accademico comportò sovente l'ostracismo di questo mondo verso le aperture all'Oriente care al filosofo tedesco e ai suoi epigoni; e che, per l'altro ...
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I. Nome di un ceramista attico, che con la tradizionale formula ἐποίησεν ("fece") o ἐποίει ("faceva"), appare come firma su sei vasi: uno dei quali, un'anfora, è a figure nere; due, un'anfora e una tazza, [...] 417, e cioè alla controversia su chi dovesse essere ostracizzato, se Alcibiade, Nicia o l'oratore, il quale, poiché l'ostracismo non colpì mai se non uomini politici insigni, non può essere identico con Andocide. Né si sa immaginare dinanzi a quale ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Una certa tensione nel Fascio rimarrà. A dicembre, gran parte degli ex marsichiani sono di nuovo espulsi perché denunciano l’ostracismo della dirigenza del Fascio contro i fascisti della prima ora(232). Secondo Piva, dietro a questi conflitti c’è un ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] del re d'Inghilterra Edoardo III (1312-1377). Carlo V detto il Saggio (1338-1380), re di Francia, confermò l'ostracismo ai passatempi non propriamente militari. Le bocce erano sconsigliabili perché ‒ si diceva ‒ innescavano risse furibonde e con le ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] lingua dei giornali dei primi decenni del secolo, nella direzione di un linguaggio scelto, elevato e ossequente all’ostracismo del regime nei confronti dell’elemento dialettale, ma anche in linea con le tendenze evolutive dell’italiano scritto, che ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] assemblee popolari, ma ai primi del V l'ecclesía passa nella Pnice; però le assemblee plenarie che decidono sull'ostracismo si riuniscono ancora nell'a., nel recinto temporaneo del perischòinisma e gli scavi hanno messo in luce infatti molti òstraka ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] Gravina (che invece fu Giulietta). Il loro legame nato al di fuori del matrimonio fece parecchio scandalo, ma continuò nonostante l’ostracismo che anche nel lavoro colpì i due attori, e il 3 luglio 1961 nacque Giovanna, che avrebbe portato il cognome ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] , 1977). Del resto una ipotesi che può forse spiegare l'esiguo numero di opere realizzate dall'architetto è l'ostracismo da parte delle autorità nei confronti di progetti innovatori, tendenti a rendere Padova una città moderna, diretto non solo ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] una grande vivacità di interessi e di curiosità.
La caduta del fascismo segnò la fine della emarginazione e dell'ostracismo nei confronti dell'A., che fece ritorno alla vita pubblica e professionale. Nel 1943 fu nominato provveditore agli studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mercato musicale è la somma dinamica di varie componenti, che riguardano l’esecuzione [...] di raccolta di diritti negli USA, la Bmi, promossa dalle emittenti e meno esosa nella richiesta di royalties. L’ostracismo delle radio nei confronti del repertorio rappresentato dall’Ascap favorisce gli editori associati alla Bmi e la musica da ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...