Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] con i governi: dalla stagione concordataria, incarnata dal segretario di stato di Pio XI, Eugenio Pacelli, fino alla cosiddetta Ostpolitik di Agostino Casaroli, promossa da Giovanni XXIII e da Paolo VI, volta a garantire spazi di visibilità e di ...
Leggi Tutto
Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] atto. L'europeismo deve porsi il problema, deve tenerlo aperto, come ha fatto la Repubblica Federale Tedesca con la Ostpolitik, come è stato fatto con le manifestazioni di solidarietà (che può ben qualificarsi europeistica) verso i movimenti di ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] dei paesi comunisti. Era un principio di ‛realismo politico' cui si manteneva fedele la SPD tedesca con la sua Ostpolitik, ma lo stesso si può dire della maggior parte dei governi occidentali. Con il termine ‛romantici' definiamo invece coloro ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] dei paesi comunisti. Era un principio di ‛realismo politico' cui si manteneva fedele la SPD tedesca con la sua Ostpolitik, ma lo stesso si può dire della maggior parte dei governi occidentali. Con il termine ‛romantici' definiamo invece coloro ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] politica di espansione economica nel Mediterraneo e nel mondo arabo, subordinata alle scelte atlantica ed europea, e una mini-Ostpolitik, ispirata non solo da interessi commerciali, ma anche di politica interna.
L'Italia perseguì in modo organico gli ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e poi ministro degli Esteri. Brandt avviò il processo di distensione con l'URSS e con la Repubblica Democratica Tedesca (Ostpolitik), e quando venne sostituito dal compagno di partito Helmut Schmidt, negli anni 1974-1982, si dedicò all'Internazionale ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] di approfondimento critico e di cucitura fra Nord e Sud in cui si era prodigato Willy Brandt, il cancelliere della Ostpolitik e della distensione in Europa.
L’onda alta del dialogo Nord-Sud, e della stessa distensione Est-Ovest, aveva imboccato ...
Leggi Tutto
Ostpolitik
‹òstpolitik› s. f., ted. [comp. di Ost «oriente» e Politik «politica»; propr., «politica orientale», cioè politica verso l’Est]. – Espressione con cui si è indicata la politica di distensione avviata, a partire dalla fine degli...