ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] un "docilis ingenii puer" sono notizie date per la prima volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale vescovo di Ostia, il quale - come si trae dal manoscritto monacense ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] della politica governativa: notevole, per esempio, è il suo rifiuto delle dottrine di famosi canonisti, quali l'Ostiense e il Panormitano, che, a suo avviso, avevano ridotto la potestà laica a semplice ancillula di quella ecclesiastica ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] se ne sia giovato come di consigliere letterario ormai in età avanzata ("ad ultimum"), piuttosto che immaginare che l'Ostiense l'abbia avuto giovanissimo maestro prima di farsi domenicano (in S. Maria Novella a Firenze verso il 1266), per collocare ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] uso della scuola, sembra a causa di talune decretali in essa contenute "quas romana curia refutabat" (Tancredi e Ostiense riportano la stessa notizia). Poiché tutte le decretali di B. provengono dai registri, le dichiarazioni dei due famosi canonisti ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] del monastero, dedicata a S. Gregorio VII. La sua prima opera ufficiale si inseriva nel grandioso cantiere della basilica ostiense, il più importante della Roma di Pio IX. Altri lavori eseguiti nell’ambito delle commissioni pontificie di quegli anni ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] (più tardi istituto secolare) a cui Pio XI aveva affidato la nuova parrocchia di S. Benedetto nel popolare quartiere Ostiense; lì Palma Plini apprese a declinare la sua vocazione nel senso di una condivisione senza sconti o privilegi delle condizioni ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] per iniziativa di C. Galassi Paluzzi dall'Istituto nazionale di studi romani. Sono suoi i volumi su S. Paolo sulla via Ostiense (1924), S. Maria del Popolo, S. Pietro in Montorio (1925). Quelli su S. Maria Maggiore, su S. Onofrio al Gianicolo (1930 ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] è attendibile la notizia posteriore secondo cui sarebbe stato "propinquus... Alberici Romanorum consulis" (Continuazione del Chronicon di Leone Ostiense, in Mon. Germ. Hist. Scriptores, VII, ibid. 1846, I, II, c. IV, p. 631), che può trovare conferma ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 403-406; F. Hermanin, Il maestro romano di Giotto, in Almanacco di Roma, 1924, pp. 148-161; F. Lavagnino, San Paolo sulla via Ostiense, Roma senza data (pubbl. 1924); Id., P. C., in Roma, III (1925), pp. 305-13, 338-48, 385-393; A. Busuioceanu, P. C ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] ancora una salda roccaforte nella pianura del Garigliano, non ostacolati dal vicino Ducato di Gaeta. Secondo quanto riferisce Leone Ostiense (Leone Marsicano), nel 903 il principe di Capua e Benevento Atenolfo (I) creò, con G. e con gli Amalfitani ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...