MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] Labicana, memoria di Marco e Marcelliano nel cimitero di Domitilla, cripta di Felice e Adaucto nel cimitero di Commodilla sull’Ostiense, nuove parti dei cimiteri di S. Agnese e di Priscilla).
Nel 1894 prese parte al primo Congresso internazionale di ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] 529, anno dell'erezione del monastero, fino al 1725, non si limitavano a completare temporalmente le cronache di Leone Ostiense, di Pietro Diacono, di Placidio Petrici e i seicenteschi Annali cassinensi di Onorato de' Medici, ma si sforzavano, con ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] Diana Paleologo, b. 3: Lettere di mons. O. C. (1680-1701); Constitutines synodales... editae et promulgatae abAlderano episcopo Ostiense et Veliterno S.R.B. cardinaleCybo..., Romae 1699; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo..., Pisa 1808, pp. 45 ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] militare ridotta a metodo facile e breve (Roma 1684); una Lettera familiare sopra Monte Testaccio e Via Ostiense, opera di erudizione archeologica, diretta a Giovanni Ciampini. A lui sembra doversi veramente attribuire la carta topografica ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] rispettivamente in via del Tritone, via Arenula e via Vittoria Colonna, ed infine un edificio sulla via Ostiense (tutti attribuiti dal Portoghesi). Tutti troppo generici nel linguaggio architettonico per permetterne una precisata definizione, anche ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] fu però certamente il futuro canonista, e poi cardinale di ostia, Enrico da Susa.
Proprio l’esser stato maestro dell’ostiense ha fatto ipotizzare un periodo di insegnamento di Morisio a Bologna (Besta, 1895, p. 188; Pennington, 1993, p. 758). Poiché ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] lateranense, e di due oratori, uno dedicato a s. Sebastiano, l’altro a s.Euplo (forse sito fra porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio). Teodoro fu anche presumibilmente promotore della traslazione delle spoglie dei martiri Primo e Feliciano ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] ’edificio ICP per bagni pubblici, abitazioni e studi per artisti alla Garbatella, dove, sulla scorta delle restituzioni della casa ostiense offerte da Gismondi, trasfigurò l’immagine di un’insula romana, così come fece Mario De Renzi nell’edificio in ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] chiese.
Un capitolo importante della sua attività professionale è rappresentato dagli incarichi relativi al complesso dei magazzini generali all’Ostiense e degli edifici per il consorzio agrario e silos per il grano: un insieme di architetture tese a ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] pagine degli Atti accademici. Fa eccezione l’Illustrazione di due iscrizioni trovate nella basilica di S. Paolo nella via Ostiense, pubblicata a sue spese a Roma nel 1831.
Nell’ottobre del 1824 divenne lettore di antichità cristiane nella cattedra ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...