FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] della commissione edilizia conservati all'Archivio capitolino.
Le tipologie vanno da fabbricati ad uso di magazzini e rimesse (via Ostiense, via Aureliana angolo via Sallustiana, via del Colosseo) a edifici scolastici. Tra le case di abitazione va ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] Repertorium in iure canonico attribuito a Niccolò Tudeschi l'Abate, la Summa in titulis Decretalium di Enrico da Susa, l'Ostiense, e le Epistolae familiares di Francesco Filelfo. Come spesso avveniva, non stampò per allora nessuno dei tre titoli, ma ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] attività dei due soci, attività rivolta specialmente alla divulgazione di opere giuridiche come la Summa super titulis Decretalium del cardinale Ostiense (Enrico da Susa) edita il 30 apr. 1473 (due volumi, col testo curato dal de Lanciis: cfr. I.G.I ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] . XII, quando ad essa fu sovrapposto un nuovo lastricato. Restaurò poi la chiesa un tempo detta "degli Apostoli" sulla via Ostiense, fondata sul luogo dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] il trait-d'union tra l'Adorazione madrilena e le successive opere napoletane. Nella città papale il F. conobbe il cardinale ostiense Oliviero Carafa, già arcivescovo di Napoli. Uomo acuto e sensibile, il cardinale favori, con il suo mecenatismo, la ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] del primo gruppo appartengono il Corpus iuris canonici, probabilmente glossato, e opere di dottrina che vanno dalla Summa dell’Ostiense alle Summae monaldina e raimundiana, dalla Lectura di Innocenzo IV a quella di Giovanni Monaco e alla Novella in ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] . 1175 un'altra questione controversa fu sciolta dallo stesso L., fidando sulla intercessione di Alessandro III, del cardinale ostiense Ubaldo, di Rainolfo arcidiacono e di Nicolò giudice. La vertenza riguardava il controllo della chiesa di S. Maria ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] da lapidi friulane ed i frammenti delle tavole riguardanti i "fratelli Arvali" scoperte poco tempo prima lungo la via Ostiense e dalle quali si ricavavano notizie intorno ai sacrifici ed alle cerimonie spettanti a questo collegio.
Nel 1702, nel ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] processi ricordati dai passi della Lectura.E d'altro canto l'esame del testo consente allo stesso Kuttner di notare che l'Ostiense non èmai citato da Bernardo. Pertanto questo autore propende a fissare il dies a quo alla fine del 1259, poiché nella ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] già da molti anni, morì a Ostia il 12 marzo 1930.
Bibl.: F. Bazzini, Trent'anni di lavoro per la redenzione dell'agro ostiense, Ostia 1913, p. 8; necrologi in Il Messaggero, 13 e 14 marzo, 16 nov. 1930; Il Piccolo, 14 marzo 1933; Il Giornale d ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...