LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] nell'abitazione della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. A questo punto, molti riuscirono a salvarsi raggiungendo in barca il litorale ostiense, ma non così il L., che fu catturato dagli spagnoli, i quali posero sul suo capo una taglia di 3000 ...
Leggi Tutto
COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] Maggiore, scoperta casualmente nel 1917 sotto i binari della ferrovia, curò l'esplorazione della "necropoli pagana" della via Ostiense e del sito sul quale si andava costruendo la galleria Colonna e si adoperò per la conservazione del colombario ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di S. Balbina, di S. Callisto, di S. Ciriaco (tanto il titolo in città quanto la chiesa dello stesso nome sulla via Ostiense beneficiarono delle liberalità del papa), di S. Crisogono, di S. Felice al Pincio, di S. Lorenzo fuori le mura, di S. Maria ...
Leggi Tutto
FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] nel 2015 dall’Università degli studi Roma Tre. Presso lo Stadio degli Eucalipti Alfredo Berra di Roma è stata apposta nel 2010 dall’Università e dal Municipio ostiense una targa commemorativa.
Foto per cortesia Fabio e Francesca Funiciello ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] in Sjnodo Aesina IV-VI Iulii MDCLVIII celebrata..., Anconae 1695; Constitutiones synodales... editae et promulgatae ab Alderano episcopo Ostiense et Veliterno S.R.E. cardinale Cybo..., Romae 1699; L. Moréri, Le grand dict. historique, III, Bâle 1731 ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] in Italia Meridionale, II, Milano 1977, pp. 211 s., 219; M.G. Aurigemma, La rocca è un labirinto. Nascita e sviluppo del presidio ostiense, in Il borgo di Ostia da Sisto IV a Giulio II (catal., 1980), a cura di S. Danesi Squarzina - G. Borghini, Roma ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] . 550, la porta affidata alla loro guardia, quella di S. Paolo, per la quale si entrava nella città dalla via Ostiense. I guerrieri ostrogoti poterono dilagare nelle vie e nelle piazze, far strage e prigionieri. B. aveva disposti guerrieri scelti in ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] F. esaurì il suo interesse per le primitive basiliche cristiane con una relazione sulla basilica di S. Paolo (Aneddoti sulla basilica ostiense di S. Paolo riuniti nel 1823, dopo l'incendio..., Roma 1825), letta all'Accademia il 27 genn. 1825, nella ...
Leggi Tutto
ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...