Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] presto si diffonde fra i canonisti e che è ben rappresentata dalla presa di posizione di Enrico da Susa, il cardinal Ostiense, il maggior decretalista del XIII secolo97. Nella Summa, composta a partire dal 1240, la donazione non figura più come uno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] (Costa 20022, pp. 271-72).
Ciò è vero in tutto l’amplissimo panorama dell’ecclesiologia due-trecentesca, da Innocenzo III all’Ostiense, da Innocenzo IV a Egidio Romano, da Alvaro Pelagio ad Agostino d’Ancona, e, specularmente, da Dante a Ockham, fin ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Arnaldo
Architetto, nato il 26 settembre 1884 in Roma, dove è professore nella R. Scuola superiore di architettura. Vinse il concorso per la trasformazione del tempio di S. Rosa in Viterbo; [...] e del tempio di Macereto (Visso), il Cinema-teatro Augusteo in Napoli, le porte delle cappelle e il battistero della basilica Ostiense in Roma; sono in corso di esecuzione l'Istituto superiore di odontoiatria e il palazzo della Cassa nazionale del ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Decreto e delle Decretali, senza astenersi, peraltro, dal contestare in alcuni casi le opinioni ivi espresse, anche quando si trattava dell'Ostiense, di Innocenzo IV o di Jean de Dieu.
Il titolo de poenitentis (X, V, 38) è arricchito da una sorta di ...
Leggi Tutto
FREDOL (Fredoli), Berengario
Pio Paschini
Cardinale. Nato nel castello di Vérune verso il 1250; morto in Avignone il 13 giugno 1323. Canonico a Béziers, divenne in seguito chierico domestico di Celestino [...] i Templari (v.). Nel 1309 divenne vescovo di Tuscolo e penitenziere maggiore. Lasciò un commentario sulla Summa dell'Ostiense (Basilea 1573), un trattato sulla scomunica, un Inventarium iuris canonici, un Inventarium speculi iudicialis ed altre opere ...
Leggi Tutto
KRITON (Κρίτων)
L. Guerrini
3°. - Scultore ateniese di epoca romana.
La sua firma appare incisa sul petto del toro di un gruppo marmoreo, rinvenuto ad Ostia, raffigurante Mitra nell'atto di sgozzare [...] di un certo M. Umbilius Maximinus, noto, da un'altra iscrizione (= C.I.L, xiv, 251), come attivo nella vita pubblica ostiense nel 192. Dalla dedica del labrum si può dedm're anche che K. dovette venire a Roma come scultore libero, ottenendo in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] lo diminuì;
ma subito dopo ricorda che la legge divina sancisce la proibizione dell’usura (col. 1619). La definizione dell’Ostiense non specifica neanche se il denaro è prestato a un ricco uomo d’affari che intenda investire in un’impresa commerciale ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Mura Aureliane al III miglio, Roma 1999; D. Nuzzo, Tipologia sepolcrale delle catacombe romane. I cimiteri ipogei delle vie Ostiense, Ardeatina e Appia, Oxford 2000.
Per le catacombe fuori Roma:
Ch. Bayet, La nécropole chrétienne de Milo, in BCH ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] domini Columbi". E, d'altro canto, il Savigny metteva in rilievo che sia Alberico sia altri autori - come Odofredo, l'Ostiense e Cino da Pistoia - citavano come "Columbus" sia il civilista sia il feudista.
La tesi dello storico tedesco non piacque ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ) opera di U. Riva; le nuove sedi del Rettorato e della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli studi Roma Tre al quartiere Ostiense (1998-2000), di G. Pasquali e A. Passeri; la nuova Fiera di Roma a Ponte Galeria (2002-2006), a opera dello ...
Leggi Tutto
ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...