Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] masse murarie. Ma l'eruzione arrestò bruscamente l'evoluzione ormai in atto della domus ad atrio nella casa-insula di tipo ostiense; manca invero finora a P. qualsiasi esempio di quel caseggiato di coabitazione a più piani e più famiglie quale ci è ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] alla quale deve cedere l'interesse individuale. È quanto esemplificato nella metà del II sec. a.C. dal caso ostiense, in cui il pretore Caninio definisce con previdenza mediante cippi le zone demaniali riservate allo Stato fino al Tevere, togliendole ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] Travagli, 1978).
Nella prima età imperiale la Campania sembra più pronta a recepire le novità tipologiche rispetto all'area romano-ostiense: fra le l. «vesuviane» del Museo di Napoli il tipo a becco tondo sopravanza numericamente quelli a volute e a ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] di toro e la figlia di Cadmo, non è fuori luogo in un corteggio marino (si vedano ad esempio un mosaico ostiense ed un sarcofago del Museo Nazionale Romano), ma soprattutto perché l'iconografia adottata trova riscontro già su un mosaico di Olinto ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] legem imponere suo successori, Jo».
53 Cfr., solo ad esempio, Johannes de Deo (cfr. D. Maffei, Donazione, cit., pp. 82-88), l’Ostiense (Ivi, pp. 88-90), Giovanni da Imola (morto nel 1436) o Antonio da Budrio (morto nel 1408) citato da M. Conetti, L ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] piano. Dopo il primo quarto del IV sec., il cortile porticato è sostituito da un ambiente di disimpegno a corridoio allungato (domus ostiensi di Amore e Psiche e del Ninfeo) e la domus si evolve in forme sempre più grandiose. Si è di recente notato ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] all’esibizione di cultura antiquaria nella forma delle navi che si affrontano sullo sfondo dove campeggia la rocca ostiense, dimostrano fino a che grado Raffaello, negli ultimi anni di vita, avesse inteso approfondire le proprie competenze antiquarie ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] restauravit" i santuari subdiali e ipogei del cimitero di Pretestato (ibid., p. 509).
La basilica di S. Paolo sulla via Ostiense viene menzionata, oltre che per il restauro del "porticus" (ibid., p. 508), anche per la sostituzione delle "trabes" del ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] -griechischer Vorbilder durch die Römer. Eine Replik der Ildefonsogruppe, in WissZBerl, XXV, 1976, p. 457 ss.; B. Palma, Un gruppo ostiense dei Musei Vaticani: Le fatiche di Eracle, in RendPontAcc, LI-LII, 1978-80, p. 137 ss.; J. Pinkerneil, Studien ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] (m 1,50 × 1,05). Le grandi onerarie impegnate nel rifornimento annonario dell'Urbe sono il tema specifico di un gruppo di sculture ostiensi (di cui la più celebre è il rilievo Torlonia con il porto), della pittura con la Isis Geminiana e di numerosi ...
Leggi Tutto
ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...