ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] di Ercole. In particolare sembra che sia stato famoso ancora un altro altare di E., quello alla porta Trigemina sulla via Ostiense (Macr., iii, 6, 10).
Inoltre sono nominati un tempio di E. pompeiano presso il circo Massimo (Plin., Nat. hist., xxxiv ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] F. esaurì il suo interesse per le primitive basiliche cristiane con una relazione sulla basilica di S. Paolo (Aneddoti sulla basilica ostiense di S. Paolo riuniti nel 1823, dopo l'incendio..., Roma 1825), letta all'Accademia il 27 genn. 1825, nella ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] Adriano, possano rientrare tra gli interventi augustei. Un intervento augusteo sarebbe ugualmente ipotizzabile lungo la via Ostiense, conformemente all’interesse mostrato da Augusto per Ostia, come sembrano alludere le caratteristiche sia del Ponte ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] .Letteratura critica. - L. Moreschi, Descrizione del tabernacolo che orna la confessione della basilica di San Paolo sulla via Ostiense, Roma 1840; C.J. Cavallucci, Santa Maria del Fiore. Storia documentata dall'origine fino ai giorni nostri, Firenze ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] rialzate su zoccoli parallelepipedi. È il caso specialmente delle Mura di Aureliano in Roma (porte Appia, Latina, Salaria, Ostiense, ecc.). Nella monumentale porta di Treviri le t. sono fuse con le spalle della porta stessa, formando una camera ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] tempo di papa S. in continuità con le opere iniziate sotto Damaso, in particolare nell'area tra l'Ardeatina e l'Ostiense. La piccola cappella fatta edificare da Damaso in memoria dei ss. Nereo e Achilleo venne trasformata in una chiesa sotterranea ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] e 2°, 1905-1907; parte 3ª, fasc. 1° e 2°, 1901-1906; parte 4ª (addenda), 1916; vol. XIV, 1887, col Supplementum Ostiense di L. Wickert, 1930; vol. XV, parte 1ª, 1891; parte 2ª, fasc. 1°, 1899.
Possono considerarsi come parti accessorie del Corpus, i ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] in altezza a guisa di palazzo, e da cui sorsero le insulae della Roma imperiale e le case del tipo ostiense.
Tipologicamente la casa dei prischi Romani, che ormai possiamo dire etrusco-italica, è una varietà della casa mediterranea e orientale ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] da Costantinopoli giungevano altre porte di bronzo non a rilievi ma a damaschinatura d'argento (Amalfi, Salerno, Montecassino, Basilica Ostiense, S. Michele al Gargano, Venezia, ecc.) e influivano su quelle di Ruggero d'Amalfi a Canosa, di Oderisio a ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] museo di Palazzo Venezia; Deposizione del duomo di Tivoli, ecc.): il grandioso rudere di una statua di S. Paolo nella Basilica Ostiense già si collega all'arte di Arnolfo.
L'Umbria, più operosa delle Marche nella scultura, nel sec. XII e al principio ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...