ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] sono in grande sviluppo per soddisfare specialmente il mercato di Roma, ove tutti i giorni giungono al mercato generale ostiense numerosi vagoni dalla Campania. Si calcola che nell'Agro romano esistano oltre millecinquecento ettari a orti stabili, e ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] . 550, la porta affidata alla loro guardia, quella di S. Paolo, per la quale si entrava nella città dalla via Ostiense. I guerrieri ostrogoti poterono dilagare nelle vie e nelle piazze, far strage e prigionieri. B. aveva disposti guerrieri scelti in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] ). Specialmente a Roma e nel territorio laziale, nel XII secolo, si moltiplicano le rivisitazioni del canone stabilito dalla basilica ostiense: il ciclo di San Giovanni a Porta Latina ne è la derivazione più organica. Accanto alla concordanza tra i ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] attività di Pietro Capuano per la basilica di S. Paolo f.l.m. prima e poi per S. Giorgio in Velabro. Nella basilica ostiense tra il 1208 e il 1214 promosse la costruzione dei bracci est, sud e ovest del chiostro, che fu completato solo una quindicina ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] dell’assalto dei Saraceni dell’846 una parte delle soldatesche si diresse verso la basilica di S. Paolo sulla via Ostiense, ove fu respinta, ma il ripetersi delle incursioni convinse, un trentennio più tardi rispetto ai lavori per la difesa del ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] le sue molteplici centralità periferiche. La riqualificazione del nodo ferroviario di Tiburtina, delle aree dismesse dei mercati generali di Ostiense e della ex fiera deve ancora decollare. I nuovi programmi di EUR SpA (tra cui il Centro congressi ...
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Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] / son derelitti, e solo ai Decretali / si studia (Pd IX 133-135); lo mondo, per cui mo s'affanna / di retro ad OstÏense e a Taddeo (XII 82-83); inoltre, in parecchi passi della Monarchia e delle Epistole. D. è troppo insistente ed esplicito per non ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] stati variamente indicati: per il prospetto serrato tra le torri cilindriche, nelle porte urbiche romane (in particolare Porta Ostiense e Porta Appia); per la struttura parietale con nicchie e con colonne sporgenti su mensole, nella Porta Aurea di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] geomorfologici, da ricollegarsi alle funzioni differenziate e al numero iniziale delle persone dedotte. A partire dal primo insediamento ostiense alla foce del Tevere per giungere, attraverso il controllo del valico di Terracina, fino ai punti nodali ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] fino alla distruzione - anch'essa dovuta a un incendio - nel 1823, è la basilica di S. Paolo sulla via Ostiense. Tale edificio rappresenta la cosiddetta "tendenza classicista" dell'architettura dei luoghi di culto romani che, tra il pontificato di ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...