Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] , curato da Georg Daltrop, procede per tipi, per temi e per provenienze (sale per le sculture di Cerveteri, sezione ostiense, ecc.). Due grandi ambienti a esedra sono stati destinati alla presentazione a terra dei mosaici degli Atleti dalle Terme di ...
Leggi Tutto
DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] Repertorium in iure canonico attribuito a Niccolò Tudeschi l'Abate, la Summa in titulis Decretalium di Enrico da Susa, l'Ostiense, e le Epistolae familiares di Francesco Filelfo. Come spesso avveniva, non stampò per allora nessuno dei tre titoli, ma ...
Leggi Tutto
Città della provincia d'Aquila, situata a 698 m. sul livello del mare all'angolo NO. della conca già occupata dal lago Fucino. Avezzano deve la sua vita al lago Fucino, essendo molto probabile che la città [...] macerie della chiesa di S. Bartolomeo si trovarono tracce d'un monastero benedettino di S. Salvatore (866 circa; v. Leone Ostiense, Chr. Monas. Cassinensis, I, cap. 137). Della chiesina di S. Nicola, opera d'una potente scuola marsicana del sec. XIII ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] delle Terme, Roma 1928, n. 40799, p. 77. Rilievo del Vaticano: E. Gerhard, in Arch. Anz., 1847, tav. 4, pp. 49 ss. Mosaico ostiense: G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, Mosaici e pavimenti marmorei, Roma 1961, n. 2785, p. 140, tav. CXXXIV.
(A. Gallina)
B ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] nel chiostro lateranense - terminato intorno al 1230 dal figlio di Pietro Vassalletto - e nel lato nord di quello ostiense, integralmente diretto dall'artista più giovane pochi anni dopo, lo studio proporzionale, la ricchezza degli ornati musivi e d ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] -363; H. K. Süsserott, Griech. Plastik des 4. Jahrhunderts v. Chr., Francoforte 1938, pp. 136-148; G. Becatti, Un dodekatheon ostiense e l'arte di Prassitele, in Annuario Atene, XXII, 1942, pp. 85-137; Ch. Picard, Manuel d'arch. grecque, La Sculpture ...
Leggi Tutto
PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] qui pendet ante altare" (Lib. Pont., II, 1892, p. 13), offerto da Leone III (795-816) alla basilica ostiense, dove, eccezion fatta per la configurazione materica del paramento come tessile, ancora generica, appare tuttavia, a livello terminologico ...
Leggi Tutto
CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] attività dei due soci, attività rivolta specialmente alla divulgazione di opere giuridiche come la Summa super titulis Decretalium del cardinale Ostiense (Enrico da Susa) edita il 30 apr. 1473 (due volumi, col testo curato dal de Lanciis: cfr. I.G.I ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] . XII, quando ad essa fu sovrapposto un nuovo lastricato. Restaurò poi la chiesa un tempo detta "degli Apostoli" sulla via Ostiense, fondata sul luogo dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] . XII, quando ad essa fu sovrapposto un nuovo lastricato. Restaurò poi la chiesa un tempo detta "degli Apostoli" sulla via Ostiense, fondata sul luogo dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano ...
Leggi Tutto
ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...