CANOSSA, Guido da
Gherardo Ortalli
Figlio di Rolando, è tra i più importanti membri della famiglia che - estintasi con Matilde la grande dinastia feudale dei Canossa - fu investita di beni già appartenenti [...] 1221 era tornato in possesso degli antichi feudi, investito, anche a nome dei fratelli, dal legato papale Ugo cardinale ostiense, alla presenza del vescovo e del podestà di Reggio.
Nell'ottobre 1224 un suo procuratore e il figlio Fredenzono, recatisi ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] , S. Pietro di Perugia, S. Giacomo di Pontida, S. Pietro di Assisi e S. Maria di Farfa.
Bibl.: Leone Ostiense e Pietro Diacono, Chronicon monasterii Casinensis, in Mon. Germ. Hist., script., VII, pp. 574-844; Annales Casinenses seu Anonymi Casinensis ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] perduto l'Italia meridionale a vantaggio di quella greca, al tempo dell'imperatore Leone III e del papa Gregorio III. Leone Ostiense sottolinierà più tardi che B. VIII sin da allora era intervenuto a favore di Melo e dei suoi seguaci "ob Henrici ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] (Mn III IX 1) respinge decisamente l'interpretazione allegorica di Luc. 22, 38, qual era stata assunta da Egidio Romano, dall'Ostiense e da tanti altri, teologi e canonisti, per i quali si potrà vedere sia quanto detto alla voce IMPERO, sia quel che ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] e il 1220 risalgono sostanzialmente a quelle di Giacomo da Vitry e ai provvedimenti adottati dal cardinale Ugolino (vescovo ostiense) per i monasteri di S. Damiano, di Porta Camollia di Siena, di Monticelli presso Firenze, della Gattaiola a Lucca ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano all'età costantiniana e quello ostiense al 400 ca. (Kessler, 1989), e fino a che punto siano stati modificati dai restauri medievali. Il racconto della G ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] dei colleghi delle accademie di S. Luca e di Archeologia e dei membri della Commissione per la riedificazione della basilica ostiense, che ne finanziò la lastra tombale effigiata nella cappella del Campo Verano (Fabi Montani, 1838, p. 15).
Fonti e ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] della commissione edilizia conservati all'Archivio capitolino.
Le tipologie vanno da fabbricati ad uso di magazzini e rimesse (via Ostiense, via Aureliana angolo via Sallustiana, via del Colosseo) a edifici scolastici. Tra le case di abitazione va ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] l'odierno corso Vittorio Emanuele, furono eseguiti dopo il 1511, dopo cioè che il Riario ebbe il titolo di arcivescovo ostiense.
Se la prima fase può (secondo l'ingegnosa ipotesi del Lavagnino) attribuirsi in parte ad Andrea Bregno di Osteno, alle ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] che tutta la decorazione e specialmente i pannelli dei leoni trovano con quelli della basilica di Giunio Basso, fanno datare questa aula ostiense verso la fine del IV sec. d. C. Tutto l'opus s. sarà ricostruito in una sala delle dimensioni di quella ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...