ATTAVANTI, Giannozzo
Antonella Dolci
Nato probabilmente a Firenze, intorno al 1581, da unsa delle famiglie più cospicue di Castel Fiorentino, fu avviato, fin da giovinetto, al sacerdozio. Il 17 febbr. [...] 1591 ebbe la tonsura e l'ostiariato, il 2 febbr. 1597 ottenne un benefizio semplice nella collegiata di San Lorenzo in Castel Fiorentino, per accedere infine alla pieve di S. Ippolito in Castel Fiorentino (1615).
Il 14 nov. 1615 fu chiamato a deporre ...
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Nella Chiesa cattolica (dal lat. ostiarius, «portinaio») il chierico cui competeva l’ufficio di aprire e chiudere la porta della chiesa, custodirla, impedirne l’accesso agli indegni e suonare le campane: [...] compiti passati di fatto ai sagrestani, anche prima della soppressione dell’ostiariato decretata da Paolo VI nel 1972. ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] la prima tonsura tra il 1067 e il 1068 circa, quando presumibilmente aveva sette anni; i primi tre ordini minori (ostiariato, lettorato ed esorcistato) gli furono conferiti, certamente dall'arcivescovo Ursone in Bari, tra il 1080 e il 1081, quando ...
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ordine sacro
Sacramento che investe dell’esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa gli o.s. conferiscono al sacerdote il potere di agire [...] diverse mutazioni presso i vari riti. Nella Chiesa latina gli o.s. erano otto: ai tre suddetti si debbono aggiungere l’ostiariato, il lettorato, l’esorcistato, l’accolitato, e il suddiaconato. La tonsura non è un ordine, ma soltanto un rito di ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] studi ecclesiastici e musicali del L., che è indicato come "presbyter" nel 1602, avendo effettuato e conseguito la tonsura e l'ostiariato nel 1599, il lettorato nel 1600 e il diaconato nel 1601, e che si dichiara, nelle sue stampe del 1617, organista ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] scomparsi il suddiaconato (grado preparatorio al d., ma non di natura sacramentale) e i cosiddetti ordini minori (ostiariato, lettorato, esorcistato, accolitato), sostituiti, per disposizione del motuproprio Ministeria quaedam di Paolo VI (1972) da ...
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ostiario
ostiàrio s. m. [dal lat. ostiarius, propr. «portinaio», der. di ostium «uscio»]. – 1. ant. Custode delle porte di un palazzo. 2. Nella Chiesa cattolica preconciliare, il chierico che aveva ricevuto l’ostiariato, ed era investito di...