FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] (anche la formazione di un "Ordo pauperum dominarum de Valle Spoleti sive Tuscia" per impulso del cardinale Ugolino di Ostia, a partire dal 1218-1219, poneva il problema dell'assetto delle comunità religiose femminili legate ai frati e del ruolo ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] aveva svolto la funzione di cardinale protettore dell’Ordine. Da ciò si può ipotizzare che Gregorio IX (Ugolino d’Ostia) conoscesse Leone da Perego forse dai primi anni Venti; una conoscenza sfociata nell’attribuzione a questi di compiti delicati ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] canonico della chiesa di Gerona e il primo papa Borgia gli attribuì la carica di castellano della rocca di Ostia. Doveva essere personaggio cospicuo, assai vicino al pontefice e ben provvisto di risorse finanziarie: infatti nel 1457, quando Callisto ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] ritorno, tra la fine di febbraio ed i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, Alberico cardinale vescovo d'Ostia e la sua attività di legato pontificio, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXVIII (1955, ma 1957), pp. 23-68 ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] Tiberina.
Come si è visto, G. era già insignito del suo ufficio quando, nel novembre 1057, il vescovo di Ostia, Pier Damiani, scrisse una lettera ai cardinali nella quale sviluppava la teoria primaziale sull'importanza teologica dei cardinali vescovi ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] Nel 1823 fu nominato prelato domestico di Sua Santità, nel 1830, come vicario generale del card. Pacca, amministrò la diocesi di Ostia e Velletri. Ebbe il suo periodo di maggior fortuna nei primi anni del pontificato di Pio IX, il quale lo apprezzava ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ancora da preparare lo dimostra il fatto che l'entrata in azione della flotta napoletana e degli alleati campani al largo di Ostia fu preceduta da una visita a L. IV di Cesario, figlio del duca di Napoli Sergio (I), presso il palazzo Lateranense, nel ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] titolo di S. Cesareo a quelli di S. Clemente e, come cardinale vescovo, di Sabina (1760), Porto e S. Rufina (1773), Ostia e Velletri (1775). Alla morte dello zio (1751), l'A. gli successe come protettore della Polonia. Al conclave del 1758, alleato ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di Palermo, e con frate Giacomo di Alife. La sua elezione fu esaminata da Latino Malabranca (Frangipani) cardinale vescovo di Ostia e Velletri, da Hugo di Eversham cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Reims, per l'apertura del concilio, Guglielmo e Ponzio venivano inviati nuovamente presso Enrico, insieme con il cardinale vescovo di Ostia, Lamberto, e con il cardinale diacono Gregorio di S. Angelo. L'incontro avvenne tra Metz e Verdun e fu stilata ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....