FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] I, nn. 578, 827, 957, 1136, 1191, 2309, 2482; II, nn. 4073, 4822, 5169, 5722, 5731, 5941; I registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890, nn. 29, 31, 40, 73, 105; Les registres de Grégoire IX, a cura ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] suburbicaria di Velletri-Segni, nel 2002 è stato eletto decano del Collegio cardinalizio e gli è stata contestualmente conferita la sede di Ostia, che spetta a chi ricopre tale carica in aggiunta alla sede di cui è già titolare. Nel 2005, nei giorni ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] pervenire ai maestri e agli scolari bolognesi, e il primo fornì il suo sostegno al cardinale Ugolino d'Ostia, incaricato di pubblicare e far accettare dalle città la Constitutio durante la sua legazione nell'Italia centrosettentrionale nel 1221 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] . conobbe probabilmente durante il suo soggiorno in Germania, divenne papa col nome di Urbano IV lo nominò cardinale vescovo di Ostia nel maggio del 1262. Questo titolo cardinalizio gli valse l'appellativo di "Ostiense", con il quale è denominato dai ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] immineat". Dopo le consuete formule di saluto ed ossequio, C. II chiedeva che venissero rimandati a Roma il vescovo di Ostia, Giorgio, ed i presbiteri Marino e Pietro, che lo stesso Pipino aveva accolto presso di sé, quando erano fuggiti dalla ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] Christianis immineat". Dopo le consuete formule di saluto ed ossequio, C. chiedeva che venissero rimandati a Roma il vescovo di Ostia, Giorgio, ed i presbiteri Marino e Pietro, che lo stesso Pipino aveva accolto presso di sé, quando erano fuggiti ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] del colle, per sfruttare l'energia del canale di scolo che scendeva al Tevere. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino, egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui si trovavano le tombe del santo ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] dello zelo manifestato durante la sua legazione, Gregorio XI gli conferì, tra il 10 agosto e il 24 nov. 1374, il vescovato di Ostia, vacante per la morte di Guillaume Sudre avvenuta il 18 apr. 1373. Rientrato l'E. ad Avignone, il papa gli affidò l ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . 1527, preliminare per il futuro accordo di Barcellona. Il papa avrebbe versato una grossa somma e avrebbe dato in pegno Ostia, Civitavecchia e altri castelli, e tre cardinali in ostaggio.
Trasferitosi il papa in Orvieto, il D. lo raggiunse partendo ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] il freddo provocò la morte di alcuni di loro. Vennero dunque aperti ostelli e mense in viale Manzoni, a Ostia, a Primavalle, spesso incontrando l’ostilità dei residenti che temevano che quelle istituzioni avrebbero attirato nella zona una folla ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....