ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] 2015, 3132, 3361; I. F. Bohmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Impeiii, V, Innsbruck 1879-1891, passim; Registro dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, in Fonti per la storia d'italia, VIII, pp. 58,69, 74, 78; A ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] solo negli anni 1471-1472 la rilevante somma di 144.000 ducati d'oro, dopo aver avuto la benedizione di S., salpò da Ostia il 31 maggio 1472. Con l'aiuto di navi napoletane e veneziane, in accordo con una lega stretta fra il pontefice, Venezia e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . Nel 1429 Luca da Offida, nel quadro di un forte recupero agostiniano, presiedeva al trasporto delle reliquie di s. Monica da Ostia a Roma. L'8 marzo 1429 concedeva agli speziali che ne facevano richiesta la collegiata di S. Lorenzo in Miranda, che ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] pareti: sulle volte i quattro simboli degli evangelisti e i Padri della Chiesa, sulla parte nord l’allegoria della macina dell’ostia. Una leggenda dell’invenzione e dell’esaltazione della croce si sviluppa lungo i lati est e sud nelle lunette e nelle ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , che diffuse a Roma il terrore di un nuovo sacco della città. Pur costretto ad un breve armistizio (tregua di Ostia del novembre 1556), dunque, il pontefice riusciva pochi mesi dopo a riaprire le ostilità, rifiutando persino di ricevere gli agenti ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fine di settembre (ibid., pp. 120-126); a Magdeburgo intervenne, sia pure di sfuggita, in merito alla controversia sull'ostia miracolosa di Wilsnack, il cui presunto prodigio era da tempo discusso all'interno della diocesi locale. In seguito fu a ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Il 1° sett. 1536 fu nominato legato dell'Agro piceno. Il 28 novembre dello stesso anno passava al titolo di cardinale vescovo di Ostia.
Allorché Paolo III nell'ottobre del 1537 conferì il ducato di Castro a Pier Luigi Famese, il D., nonostante le sue ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] poi trasferito nella diocesi di Porto e Santa Rufina (1860) e, in seguito, nelle altre due diocesi suburbicarie di Ostia e Velletri (1870), che resse fino alla morte.
Patrizi Naro fu un tipico esponente della cattolicità ottocentesca, allineato alle ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] privilegiato in Curia, per aiutarlo nella guida dei suoi frati e nella stesura della regola; questi fu il cardinale Ugolino d'Ostia, poi papa Gregorio IX. Non vi è dubbio che F. partecipò al complesso lavoro di redazione di una regola che egli ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] in una torre, comunicante con la chiesa attraverso un arco -, donata ai F. tra il 1226 e il 1232 per volere di Ugolino, cardinale di Ostia e Velletri (più tardi papa con il nome di Gregorio IX), e nella chiesa di S. Maria in Monte Mirteto, i cui beni ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....