CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] forme teatrali del tempo, dai drammi veristi, con Lena e La Pasqua delle rose, ai drammi in versi, con Assenzia e Ostia violata, alla commedia borghese, con Una notte d'amore, alla commedia di situazione, con Extra dry, per approdare al grottesco più ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] medicina, intrecciò relazioni importanti, come dimostra la Canzone all'illustriss. e reverendiss. monsignor Alfonso cardinal Gesualdo, vescovo d'Ostia (ibid., G.G. Carlino - A. Pace, 1596). Certa è la sua partecipazione, nello scorcio del secolo, all ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] pieni di attività letteraria: nel 1430, dopo la settimana santa, quando ebbe luogo la traslazione delle reliquie di s. Monica da Ostia a Roma, scrisse un sermone, poi attribuito allo stesso papa Martino V, sotto il cui nome ha a lungo circolato. Il ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] in Roma con Prospero e Fabrizio Colonna una lega segreta contro l'ora mentovato Alessandro VI, l'A. sì recava a Ostia (22 maggio 1493) per conferire col più irriducibile di quei cardinali, ossia col futuro Giulio II. Morto, nel gennaio 1494, Ferrante ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] ed ha il suo momento culminante in Bolsena, quando a Pietro, celebrante nella chiesa di S. Cristina, occorre il miracolo dell'ostia, venerata poi in Orvieto per ordine di Urbano IV. Secondo la volontà dell'autore, l'opera è certo da considerarsi non ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove rinnovò l'accademia col nome di Riaccesi (Theuli, p. 269).
Dall'introduzione all'edizione del ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] scrisse anche altre liriche, per lo più di occasione, e di carattere politico, come l'Apparizione di Bruto in porto d'Ostia (duro attacco contro il governo papale, stampato alla macchia ma che circolò in tutta Italia), versi in onore di Carlo Alberto ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] misteri e nei complotti della recente storia italiana.
Nella notte del 1° novembre 1975 Pasolini venne assassinato all’idroscalo di Ostia.
Al processo l’unico imputato, Pino Pelosi, venne condannato «in concorso con ignoti». All’inizio la pista più ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] a doppia altezza evidenziavano in prospetto il volume dell'aula magna; e la chiesa votiva della Regina Pacis a Ostia Nuova (1928 circa), raffinato repertorio di erudizione linguistica giocato ancora una volta sulla bicromia mattone-travertino.
Il M ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] da Moravia a Campo dei Fiori il 5 novembre, tre giorni dopo il rinvenimento del cadavere di Pasolini sul litorale di Ostia.
Il periodo successivo alla pubblicazione de La noia vide l’uscita della raccolta L’automa (1962), della silloge L’uomo come ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....