GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] papale.
Nei primi mesi del 1177, il G. fu chiamato dal papa a far parte - insieme con i cardinali Ubaldo di Ostia, Guglielmo di Porto, Manfredo di Preneste, Pietro de Bono, Giacinto Orsini e Teodino - della delegazione incaricata di condurre con gli ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] il cattivo stato conservativo. All'intervento diretto del G., Tavarone (1988, pp. 12 s.) riconduce anche Il miracolo dell'ostia caduta nel fango e la tela centrale del soffitto interpretata come Il principe di Avellino accompagna in processione l ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] L. fece incarcerare in Napoli alcune persone riconosciute colpevoli di eresia.
Nel luglio 1231 - insieme con Rinaldo cardinale vescovo di Ostia (il futuro Alessandro IV) - L. riportò la pace tra nobili e popolo in Anagni. L'accordo che poneva fine ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] Fabre - L. Duchesne - G. Mollat, 3 voll., Paris 1889-1952, I, pp. 424 s., 433-438, 555-557; Registri dei cardinali Ugolino d’Ostia e Ottavio degli Ubaldini (sec. XIII), a cura di G. Levi, Roma 1890 (Fonti per la storia d’Italia, VIII), pp. 77-80, nn ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] del successo per il conseguimento del senatorato da parte dell'Angioino.
Quando Carlo venne in Italia, un nipote dell'A. occupò Ostia per proteggerne lo sbarco e questo con grande indignazione del papa che non fu nemmeno consultato. L'A. stesso fu ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] prima Cesare Borgia era stato trattenuto agli arresti nel palazzo apostolico, da dove nel febbraio dell'anno successivo fu trasferito a Ostia. Recuperò la libertà solo con la fuga il 19 apr. 1504. Il 1º di quello stesso mese la C. aveva provveduto ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] che fu firmato dal papa e dai cardinali prigionieri il 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli avrebbe chiamato in aiuto i ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] , di Sabina (1719), Frascati (1724), Porto e Santa Rufina (1725). Fu decano del Sacro Collegio, pur rinunziando alla sede di Ostia dopo la morte del cardinale Fabrizio Paolucci (12 luglio 1726). In quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] duca, ma Giulio II riteneva di aver già concesso molto al Borgia lasciandolo in vita. Quando il Valentino si recò a Ostia, da dove sarebbe partito per Napoli, il G. rimase a Roma, secondo il Machiavelli "per non partecipare della sua cattiva fortuna ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] : l'Elogio del presidente A. Fabre (II, Torino 1781, pp. 263-357) e l'Elogio d'Arrigo di Susa, cardinale vescovo di Ostia (IV, ibid. 1784, pp. 243-269). Per la terza, l'Elogio del cardinal Guala Bicchieri, entrò in contrasto con i revisori sulla ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....