GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] che fu firmato dal papa e dai cardinali prigionieri il 12 apr. 1111. G., insieme con Leone Marsicano cardinale vescovo di Ostia, organizzò a Roma la resistenza contro Enrico V. Secondo il racconto di Pietro Diacono egli avrebbe chiamato in aiuto i ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] , di Sabina (1719), Frascati (1724), Porto e Santa Rufina (1725). Fu decano del Sacro Collegio, pur rinunziando alla sede di Ostia dopo la morte del cardinale Fabrizio Paolucci (12 luglio 1726). In quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] duca, ma Giulio II riteneva di aver già concesso molto al Borgia lasciandolo in vita. Quando il Valentino si recò a Ostia, da dove sarebbe partito per Napoli, il G. rimase a Roma, secondo il Machiavelli "per non partecipare della sua cattiva fortuna ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] : l'Elogio del presidente A. Fabre (II, Torino 1781, pp. 263-357) e l'Elogio d'Arrigo di Susa, cardinale vescovo di Ostia (IV, ibid. 1784, pp. 243-269). Per la terza, l'Elogio del cardinal Guala Bicchieri, entrò in contrasto con i revisori sulla ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] contenuto delle trattative. Ancora per due volte una delegazione di cardinali, della quale facevano parte, oltre al D., Ottaviano di Ostia e il camerario Cencio, si recò dall'imperatore, che nel novembre si trovava a Tivoli e nel dicembre in Campagna ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] il suo mandato a Firenze, i mesi che precedettero e accompagnarono l'opera svolta da Latino Malabranca, vescovo cardinale di Ostia e Velletri, legato del papa Niccolò III per riportare la pace tra le opposte fazioni fiorentine. Era anche il momento ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] de l'Église romaine, a cura di P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1905, pp. 457, 460; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890, p. 150; Documenti tratti dai Registri Vaticani, I, Documenti vaticani ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] del 24 aprile 1545 Ranuccio Farnese informò il cardinale Marcello Cervini del confino perpetuo di Pallavicino nella rocca di Ostia, dove probabilmente morì in data ignota.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, S. Martino Maggiore, v. 3611 ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] di Bernardino Feliciangeli, riferibili alla stessa epoca.
Alla VII Biennale, nel 1907, presentò Violetto e verde e Sul Tevere-rovine d’Ostia, mentre agli Amatori e cultori Bambino con arancio e Ritratto di Y. Tra il 1906 e il 1909 collaborò con De ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] . 1523 e infine, dopo che l'11 gennaio aveva ricevuto la commenda dell'abbazia romana delle Tre Fontane, il 20 maggio del 1524 ad Ostia.
Decano del S. Collegio, il F. morì a Roma il 14 giugno del 1524 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....