Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] metropoliti almeno dagli inizi del VI secolo. Nella notizia del Liber pontificalis la concessione appare rivolta al vescovo di Ostia insieme alla prerogativa di consacrare il vescovo di Roma, consuetudine attestata già agli inizi del V secolo. Il ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] volta, alla fine del 1057, con il diacono Ildebrando; la seconda, nell'inverno 1060-61, con il cardinale vescovo d'Ostia, Pier Damiani.
Anselmo aveva trovato la sua diocesi lucchese in condizioni pietose sia dal punto di vista morale e religioso sia ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] 95, 2008,1, pp. 92-107.
16 Cfr. Giustino, Apologia I, cap. 67.
17 Sono le due dita che toccheranno l’ostia consacrata e che dovranno essere tenute unite fino alle abluzioni dopo la comunione.
18 Cfr. L. Bouyer, Teologia e spiritualità della Preghiera ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] famoso calendario del 354, infatti, i martiri di Roma sono associati a quelli di Albano e di Ostia37. Porto e Ostia formavano, accanto a Roma e a qualche altro centro minore il minidistretto sul quale si estendeva la residua potestà amministrativa ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dic. 1298. Gli fu assegnato il titolo di S. Sabina commutato poi, il 2 marzo 1300, in quello più elevato di Ostia e di Velletri che comportava le funzioni di decano del sacro collegio.
La sua elevazione al cardinalato nelle intenzioni di Bonifacio ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] di trattare con l'imperatore, rimosse G. dalla legazia, inviando in Lombardia due cardinali, Tommaso di Capua (v.) e Rainaldo di Ostia (v.), che erano più graditi alla Corona. Ma il rapporto tra Impero e papato si fece sempre più teso, fino a ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lotta contro i Normanni nell'Italia meridionale, si risolse invece in uno scontro aperto fra l'irriducibile vescovo di Ostia e l'altrettanto irriducibile patriarca, che, prendendo fra l'altro a pretesto il contrasto fra "azymitae" occidentali, usi a ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Mâcon, in quanto Gregorio VII aveva ingiunto a Ugo di restituirgli dei beni. Nel 1080 Gregorio lo nominò cardinale vescovo di Ostia, proprio nell'anno in cui, al concilio di Pasqua, Gregorio VII scomunicò Enrico IV, fatto che, tra l'altro, determinò ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] presbiteriale, e altri lavori furono eseguiti a S. Eufemia (chiesa devozionale del "vicus patricius" presso S. Pudenziana), S. Aurea ad Ostia, S. Andrea in via Labicana e nell'oratorio di S. Paolo presso i SS. Vincenzo ed Anastasio "ad Aquas Salvias ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] dall'operato del suo vassallo. Risalgono a quello stesso periodo i buoni rapporti instaurati tra il cardinale e Ugolino d'Ostia, il futuro Gregorio IX.
Nel periodo 1226-1233, essendo vacante la sede vescovile di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....