ALBERTO
Giulio Prunai
Appartenne quasi sicuramente alla famiglia dei conti Alberti di Maremma, consorti di quelli di Mangona e di Vernio. Deve avere occupata la sede vescovile di Massa anteriormente [...] Marittima 1873, pp. 383-407 (documenti a pp. 408-419); G. Levi, Documenti ad illustrazione del registro del card. Ugolino d'Ostia..., in Archivio d. R. Soc. romana di storia patria,XII (1889), pp. 296-98; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, I ...
Leggi Tutto
Politico e generale ateniese (n. circa 530-525 - m. 460 circa a. C.). T. fu tra i principali artefici della vittoria greca sui Persiani e il creatore della potenza ateniese. Dotato di un fine intuito politico, [...] realismo, neppure di fronte a un'eventuale alleanza ateniese-persiana. Il suo ritratto ci è noto da un'erma di Ostia, che si presenta dal punto di vista stilistico come un prodotto composito i cui caratteri si sono spiegati variamente (considerando ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] tradizione più radicale che nacquero all'inizio del 2° millennio le accuse di omicidio rituale, di sacrilegio dell'ostia, quella di avvelenamento dei pozzi e di contaminazione. È nella convinzione di una connaturata ostilità dell'ebreo nei confronti ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lotta contro i Normanni nell'Italia meridionale, si risolse invece in uno scontro aperto fra l'irriducibile vescovo di Ostia e l'altrettanto irriducibile patriarca, che, prendendo fra l'altro a pretesto il contrasto fra "azymitae" occidentali, usi a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] 'attacco decisivo e, pur non riuscendo a entrare nella città, lasciarono i nemici così indeboliti da deciderli a trattare la resa. Caduta Ostia, il papa si decise a chiedere una tregua.
La guerra non era però ancora finita e il duca d'Alba, che aveva ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Mâcon, in quanto Gregorio VII aveva ingiunto a Ugo di restituirgli dei beni. Nel 1080 Gregorio lo nominò cardinale vescovo di Ostia, proprio nell'anno in cui, al concilio di Pasqua, Gregorio VII scomunicò Enrico IV, fatto che, tra l'altro, determinò ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] del papa, che impose ai due gruppi nei primi giorni del 1227 l'obbligo della pace.
Morto Onorio III, gli successe Ugolino di Ostia, che assunse il nome di Gregorio IX; il nuovo papa intervenne subito contro i cremonesi e il 23 aprile 1227 scrisse all ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] presbiteriale, e altri lavori furono eseguiti a S. Eufemia (chiesa devozionale del "vicus patricius" presso S. Pudenziana), S. Aurea ad Ostia, S. Andrea in via Labicana e nell'oratorio di S. Paolo presso i SS. Vincenzo ed Anastasio "ad Aquas Salvias ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] iniziativa sua è una bolla del 13 sett. 1440 con la quale Eugenio IV decise che i fondi agricoli della Chiesa di Ostia sarebbero stati tenuti in modo indiviso dal vescovo e dal capitolo che ne dovevano godere la rendita in parti uguali.
Negli ultimi ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] dall'operato del suo vassallo. Risalgono a quello stesso periodo i buoni rapporti instaurati tra il cardinale e Ugolino d'Ostia, il futuro Gregorio IX.
Nel periodo 1226-1233, essendo vacante la sede vescovile di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore ...
Leggi Tutto
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....