DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] ., dalla quale era assente il nuovo pontefice Gregorio XII, e dell'Italia centrale. Il 20 aprile, provenendo con l'esercito da Ostia, il D. si accampava a S. Paolo col re, i Colonna e gli altri baroni napoletani e il giorno successivo si abboccava ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] la costa tirrena, costituivano un fattore politico determinante. Dopo un periodo di relativa calma seguita alla sconfitta subita presso Ostia (849), i Saraceni ripresero le loro incursioni verso l'870. Allora D. cadde nelle loro mani e dovette essere ...
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VISCONTI
Giulio Quirino Giglioli
. Famiglia ligure, forse lontana discendente da quella di Milano, trapiantata a Roma alla fine del secolo XVIII. Da essa uscirono molti studiosi di archeologia, fra [...] : Pietro Ercole e Felice.
Pietro Ercole nacque nel 1802 e morì nel 1880. Il suo principale merito fu lo scavo di Ostia che egli esplorò in parte. Il materiale rinvenuto è al Museo Laterano. Per tali benemerenze fu creato barone da Pio IX. Professore ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dic. 1298. Gli fu assegnato il titolo di S. Sabina commutato poi, il 2 marzo 1300, in quello più elevato di Ostia e di Velletri che comportava le funzioni di decano del sacro collegio.
La sua elevazione al cardinalato nelle intenzioni di Bonifacio ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] (24 maggio). Manfredi, che stava radunando le sue forze, tentò di impedirne il passaggio. Fu bloccata la foce del Tevere a Ostia, ma la flotta sveva non poté attaccare a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Così le navi di C. apparvero il 21 ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] del novembre 1556. Riprese le ostilità, nel gennaio 1557, il C., dopo uno sfortunato tentativo di riconquistare Ostia, prese una posizione ancora più decisa nei confronti dell'avidità di potere e della irresponsabile politica del fratello che avrebbe ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] di Cremona, sottoscrisse un compromesso di pace, che sarebbe stato inviato ad Ugo dei Conti di Segni, cardinale vescovo di Ostia, per l'approvazione definitiva. Il 30 ottobre il cardinale legato fu ospite del C. a Cremona e qui espose le clausole ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] e da un documento pontificio del 24 dic. 1431 risulta che il C. aveva ceduto il castello di Orte al cardinale vescovo di Ostia, e ad Angelotto, cardinale prete di S. Marco. Già il 6 dic. 1431 era stato nominato un commissario pontificio ad Orte nella ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] di trattare con l'imperatore, rimosse G. dalla legazia, inviando in Lombardia due cardinali, Tommaso di Capua (v.) e Rainaldo di Ostia (v.), che erano più graditi alla Corona. Ma il rapporto tra Impero e papato si fece sempre più teso, fino a ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] in Roma con Prospero e Fabrizio Colonna una lega segreta contro l'ora mentovato Alessandro VI, l'A. sì recava a Ostia (22 maggio 1493) per conferire col più irriducibile di quei cardinali, ossia col futuro Giulio II. Morto, nel gennaio 1494, Ferrante ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....