Secondo ministro generale dei francescani (Assisi intorno al 1180 - Cortona 1253). Dotato di indubbie doti di governo e di organizzazione, frate E. ebbe il torto di non valutare esattamente le più vere [...] dell'ordine francescano (1221-27), acquistandosi la stima e la simpatia del cardinale Ugolino dei Conti, vescovo di Ostia (poi Gregorio IX), con cui collaborò nel difficile compito di inquadrare e organizzare il movimento francescano, non senza ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] (anche la formazione di un "Ordo pauperum dominarum de Valle Spoleti sive Tuscia" per impulso del cardinale Ugolino di Ostia, a partire dal 1218-1219, poneva il problema dell'assetto delle comunità religiose femminili legate ai frati e del ruolo ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] ). Nell'862, Niccolò I lo promosse diacono e, nel novembre dell'866, lo inviò a Costantinopoli, insieme al vescovo di Ostia Donato e al presbitero Leone, per regolare la questione bulgara (v. Niccolò I, santo): Michele III e Fozio reclamavano con ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] aveva svolto la funzione di cardinale protettore dell’Ordine. Da ciò si può ipotizzare che Gregorio IX (Ugolino d’Ostia) conoscesse Leone da Perego forse dai primi anni Venti; una conoscenza sfociata nell’attribuzione a questi di compiti delicati ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] Corneto e Montefiascone (1499), legato nella Marca d'Ancona (1502), vescovo di Parma (1509), di Tuscolo (1513), di Benevento (1514), di Ostia (1524); papa dal 1534. Uomo di vivo ingegno e di larga cultura, attinta in massima parte nella Firenze del ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] canonico della chiesa di Gerona e il primo papa Borgia gli attribuì la carica di castellano della rocca di Ostia. Doveva essere personaggio cospicuo, assai vicino al pontefice e ben provvisto di risorse finanziarie: infatti nel 1457, quando Callisto ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] ritorno, tra la fine di febbraio ed i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, Alberico cardinale vescovo d'Ostia e la sua attività di legato pontificio, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXVIII (1955, ma 1957), pp. 23-68 ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] Tiberina.
Come si è visto, G. era già insignito del suo ufficio quando, nel novembre 1057, il vescovo di Ostia, Pier Damiani, scrisse una lettera ai cardinali nella quale sviluppava la teoria primaziale sull'importanza teologica dei cardinali vescovi ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] Nel 1823 fu nominato prelato domestico di Sua Santità, nel 1830, come vicario generale del card. Pacca, amministrò la diocesi di Ostia e Velletri. Ebbe il suo periodo di maggior fortuna nei primi anni del pontificato di Pio IX, il quale lo apprezzava ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ancora da preparare lo dimostra il fatto che l'entrata in azione della flotta napoletana e degli alleati campani al largo di Ostia fu preceduta da una visita a L. IV di Cesario, figlio del duca di Napoli Sergio (I), presso il palazzo Lateranense, nel ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....