CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] le condizioni offertegli il 5 giugno: amnistia ai Colonna, pagamento di 400.000 ducati, rinunzia a Parma, Piacenza, Modena, Ostia e Civitavecchia. Gli ordini per la cessione di città e fortezze partirono subito, ma molto più difficile fu raccogliere ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] uno stampino per dipingere rosette è stato rinvenuto a Meaux (Park, 1986). Nel 1157 si concesse che "portas vel ostia ecclesiae suae albo colore qui voluerit, poterit colorare" (Statuta, II, 1157, 12).Al bianco si associarono progressivamente anche ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di cardinali creati dal papa. Fra i suoi collaboratori più vicini si annoverano: Ugolino (dal 1206 vescovo cardinale di Ostia, spesso legato, nel 1227 papa Gregorio IX), Leone Brancaleoni (più volte legato in Germania), Benedetto di S. Susanna, poi ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] per esporre la situazione dei cristiani e la loro rigorosa moralità. Minucio Felice, nel corso di una bella passeggiata a Ostia, raccoglie e contrasta la mentalità e le accuse dei pagani. Nella seconda metà del II secolo circolano liste della ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dalla stessa imperatrice Eudossia, la vedova di Valentiniano, forzatamente sposa dell'usurpatore. La flotta vandalica comparve quasi di sorpresa ad Ostia (Porto) il 3 maggio 455; le truppe avanzarono fino a Roma; Petronio Massimo tentò la fuga, ma fu ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] pagani, e alcuni edifici di culto furono restaurati e riaperti (fra cui il tempio di Venere a Roma e quello di Ercole a Ostia)96. Nel settembre 394, presso il fiume Frigido, a nord di Aquilea, si verificò uno scontro fra gli eserciti di Eugenio e di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , che in parte provenivano dalla basilica di S. Paolo. L'attività edilizia promossa da P. si estese a Tivoli, Ostia, Civitavecchia, Terracina, Viterbo e Montecassino. Di qualche rilievo le committenze di P. nell'ambito delle arti figurative: soltanto ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....