FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] in grande numero dai nostri dintorni, ne hanno tratto occasione per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147). Parimenti ...
Leggi Tutto
CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] sovranità veneta, quale quello di Vieste con cui Urbano VIII lo risarcì all'inizio del 1642, creandolo inoltre, nel 1644, suffragmeo di Ostia e Velletri. In quest'ultima il C., che vi consacrò, il 19 nov. 1645, un altare nella chiesa di S. Mutino ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Pietro in Montorio. Il 15 nov. 1751 egli optò per il vescovato di Porto e S. Rufina e il 9 apr. 1753 per quello di Ostia e Velletri.
Ormai decano del Sacro Collegio, morì a Roma il 15 dic. 1755 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco di Sales in ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] scena si svolse nella sacrestia del duomo dove furono condotti i due sacerdoti vestiti dei sacri paramenti e con il calice e l'ostia nelle mani. Il vescovo strappò prima il calice dalle mani dei due condannati e poi con un pezzo di vetro rasecò loro ...
Leggi Tutto
WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] di affermare la presenza reale, pur dichiarando che le sostanze del pane e del vino continuano a sussistere: l'ostia consacrata è materialmente pane, spiritualiter, virtualiter et sacramentaliter (ma altresì vere et realiter) il corpo di Cristo; non ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di papa Silvestro (314-335) - ricordato come donatore alla basilica dei Ss. Pietro, Paolo e Giovanni fatta erigere da Costantino presso Ostia di una "pelvem ex argentum ad baptismum" (Lib. Pont., I, p. 184) del peso di venti libbre - sia, in un ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] sortì, sotto questo profilo, la missione diplomatica di Ugolino dei Conti di Segni, futuro Gregorio IX e allora cardinale di Ostia, mandato nel 1221 come legato pontificio nell'Italia comunale, con il compito specifico ‒ tra gli altri ‒ di curare che ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] . Nel febbraio del 1327, divenne inoltre signore di Bologna, cosa che favorì la sua elevazione al rango di cardinale vescovo di Ostia il 18 dicembre successivo. Tuttavia, egli non fu in grado di impedire il passaggio in Toscana di Ludovico il Bavaro ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] con il re francese circa l'autorità del papa romano. Intorno al 15 dicembre, il D. si mise in viaggio via Ostia, Livorno e Pisa; a dispetto dei tentativi di intercettamento da parte di alcune galere al servizio di Avignone, egli raggiunse Genova ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] eleggere o destituire i priori nei conventi sotto la sua giurisdizione.
Anche la traslazione delle reliquie di s. Monica dalla città di Ostia alla chiesa di S. Agostino a Roma, che ebbe luogo nel 1430 per ordine di Martino V su richiesta dello stesso ...
Leggi Tutto
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....