DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] fu anche Divizo.
Alla promessa estorta al papa, però, si opposero i più noti esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di cardinali: il pontefice allora, non poté far altro che ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] di penitenziere maggiore e vicario generale di Giuliano Della Rovere, da quell'anno passato dalla diocesi di Sabina a quella di Ostia e Velletri. In realtà, il M. rivestiva solo la carica di reggente, mentre penitenziere maggiore era il Della Rovere ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] Scipione Rebiba, inviato a Bruxelles, ma richiamato prima di giungervi, partecipò, dal 24 al 28 novembre 1556 all'Isola Sacra ad Ostia, all'incontro, accuratamente nascosto agli uomini di fiducia di Enrico II, tra il Carafa e il duca d'Alba. Qui il ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] cardinale fu titolare successivamente di diverse chiese romane e, infine, vescovo di Velletri, di Palestrina, di Porto e di Ostia. Passò anche da una Congregazione all'altra: come prefetto di quella dei Riti, tenne in concistoro le relazioni sulla ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] le opinioni religiose dell'intera "comunità", nella quale aveva avuto il C. come "primo istruttore et complice": "che nell'ostia sacra non si contenga realmente il corpo di nostro signore Giesù Christo, ma che quella sia solamente una commemorazione ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] 11 aprile 1962) fu stabilito che un c. dell'ordine dei vescovi, promosso a una delle sedi suburbicarie di Roma (Ostia, Albano, Palestrina, Frascati, Porto e santa Rufina, Sabina e Poggio Mirteto, Velletri), non avrà più il governo effettivo di quella ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] problemi, connessi, della crociata e dell'unione con la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il 28 maggio 1273; consacrato prima del 9 ag. 1273) e in queste vesti Pietro tenne i ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] papa ricordava che la censura militare volle fosse cancellata nel santino ricordo di un soldato sacerdote novello, l’espressione Ostia di pace, riferita all’eucarestia, e quella di regno pacifico riferita al regno di Gesù. Ad evitare ulteriori abusi ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] un certo scetticismo (Keller, 1951); è tuttavia attestato con sicurezza che i grandi crocifissi dell'epoca racchiudevano reliquie od ostie. Della celebre croce aurea di età ottoniana di Benna Trevirensis nel duomo di Magonza si legge infatti: "cuius ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di cardinal decano e il 5 luglio 1830 fu pertanto traslato alla sede di Ostia e Velletri, dove abolì subito alcuni dazi e liberalizzò il commercio del vino. Con l’istituzione della provincia di Marittima ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....