FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] agli inizi della sua vita parlamentare, in Studi romagnoli, XVII (1966), pp. 93-96; G. Maraldi, D. F. e i ravennati emigrati in Ostia..., in La Piè, XLVI (1977), pp. 11-14; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e naz., Roma 1896, pp. 444 s.; Diz. del Risorg ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] abbastanza per tempo, e in modo indiretto. Ebbero luogo attraverso due alte personalità ecclesiastiche: Pietro d'Estaing, cardinale d'Ostia, e Berengario abate di Lézat, ambedue inviati dal papa in Italia. C. fu in rapporti diretti, forse personali ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] . conobbe probabilmente durante il suo soggiorno in Germania, divenne papa col nome di Urbano IV lo nominò cardinale vescovo di Ostia nel maggio del 1262. Questo titolo cardinalizio gli valse l'appellativo di "Ostiense", con il quale è denominato dai ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] immineat". Dopo le consuete formule di saluto ed ossequio, C. II chiedeva che venissero rimandati a Roma il vescovo di Ostia, Giorgio, ed i presbiteri Marino e Pietro, che lo stesso Pipino aveva accolto presso di sé, quando erano fuggiti dalla ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] si era ritirato, su due galee con un largo seguito di gentiluomini e di famigli per andare a consegnare Ostia, Civitavecchia e Castel S. Angelo all'autorità ecclesiastica, secondo l'accordo precedentemente intervenuto fra la regina e Ottone Colonna ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] dello zelo manifestato durante la sua legazione, Gregorio XI gli conferì, tra il 10 agosto e il 24 nov. 1374, il vescovato di Ostia, vacante per la morte di Guillaume Sudre avvenuta il 18 apr. 1373. Rientrato l'E. ad Avignone, il papa gli affidò l ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . 1527, preliminare per il futuro accordo di Barcellona. Il papa avrebbe versato una grossa somma e avrebbe dato in pegno Ostia, Civitavecchia e altri castelli, e tre cardinali in ostaggio.
Trasferitosi il papa in Orvieto, il D. lo raggiunse partendo ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] misteri e nei complotti della recente storia italiana.
Nella notte del 1° novembre 1975 Pasolini venne assassinato all’idroscalo di Ostia.
Al processo l’unico imputato, Pino Pelosi, venne condannato «in concorso con ignoti». All’inizio la pista più ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dello stesso anno.
Il 18 maggio 1562, in qualità di cardinale decano del S. Collegio, fu elevato alla sede di Ostia e Velletri. Dopo la conclusione del Concilio di Trento venne nominato tra i membri della congregazione del Concilio, ma non poté ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Codex qui Liber crucis nuncupatur, a cura di F. Gasparolo, Romae 1889, docc. 23, 54-60, 65, 80, 91; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia…, a cura di G. Levi, Roma 1890, pp. 10-13, 24, 118, 123, 128, 133-135; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l ...
Leggi Tutto
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....