CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] porta Pinciana) e le capre per l'isoletta del giardino del lago. Nel 1787 firmava un contratto per il trasporto da Ostia e il relativo restauro di un pavimento a mosaico da porre nel gabinetto nobile di palazzo Altieri, rinnovato sotto la direzione ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] che Gregorio VII, in punto di morte, indicasse fra i candidati alla sua successione A. insieme con il cardinale Oddone, vescovo di Ostia, e con Ugo arcivescovo di Lione (Briefsammlungen..., cit. n. 35, p. 75).
Ma il voto estremo del pontefice non fu ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...]
Anche in seguito l'E. si adoperò a favore della pace. Dall'ottobre 1232, insieme con il cardinale vescovo Rainaldo di Ostia, tentò di comporre il contenzioso tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio 1235 era a Viterbo ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] , consorte dell'ex ministro prussiano a Roma - e anche delle statue ritrovate dal pittore e mercante inglese Robert Fagan a Ostia, nonché degli interventi sui marmi di Egina (1817-18) realizzati con il Pulini, il Pinciani e P. Kauffmann, sotto la ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] che ne riporta una pungente lettera ai quattro colleghi Matteo di Albano, Guglielmo di Preneste, Corrado di Sabina e Giovanni di Ostia, definiti novitii e responsabili d’aver eletto Innocenzo II in modo furtivo, nella notte, subito dopo la morte di ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] fra Roma e l'Oriente; Bosone nomina solo i cardinali Ubaldo d'Ostia e Giovanni di ss. Giovanni e Paolo, ma la presenza di B fu compiuta, insieme con Guglielmo di Pavia e con Ubaldo d'Ostia, presso Federico Barbarossa, a Pavia, nel maggio 1175, dopo la ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] iniziativa sua è una bolla del 13 sett. 1440 con la quale Eugenio IV decise che i fondi agricoli della Chiesa di Ostia sarebbero stati tenuti in modo indiviso dal vescovo e dal capitolo che ne dovevano godere la rendita in parti uguali.
Negli ultimi ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] - anche servendosi dello pseudonimo di Enzo di Svevia, cui era già ricorso in età giovanile -, si ritirò sostanzialmente a vita privata.
Il G. morì a Ostia (Roma) il 4 ott. 1973.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. si trovano a Roma presso gli eredi e a ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] miracolosa (Genova, chiesa della Ss. Concezione e Padre Santo), conservata assieme al pendant raffigurante S. Antonio presenta l’ostia alla mula. Queste opere, unitamente a un considerevole numero di tele che nel corso degli ultimi anni sono state ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] cui fu ivi inquisitore gli storici ricordano il severo contegno da lui avuto nei riguardi di alcuni ebrei che avevano trafitto un'ostia consacrata.
Il 9 luglio 1339 l'A. figura di nuovo a Bologna, di passaggio per una nuova destinazione. Il Capitolo ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....