In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] poligonale, centrale (tholus macelli, ἐξέδρα). Esempio classico è quello di Pompei; altri m. romani sono quelli di Pozzuoli, Ostia, Timgad, Leptis Magna. I cosiddetti Mercati Traianei di Roma, sulle pendici del Quirinale, erano in realtà un complesso ...
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BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] dell'età imperiale è documentata anche nella pittura pompeiana. Nelle costruzioni urbane di maggior mole, a Roma e ad Ostia, è frequente in età imperiale il tipo di loggiato a finestre, sospeso su mensole ed archetti in muratura e limitatamente ...
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LIBERA, Adalberto
Architetto, nato a Villalagarina (Trento il 15 agosto 1903; si è laureato nel 1929 presso la Scuola superiore di architettura di Roma, dove risiede. Uno dei fondatori del Movimento [...] Rivoluzione (con De Renzi) e il sacrario dei Martiri nella stessa mostra (con A. Valente, 1932); quattro palazzine ad Ostia. Di lui ancora: parte dei padiglioni dell'Esposizione nazionale delle colonie estive ed assistenza all'infanzia in Roma (1937 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] rustico e barbaro", Firenze 2000.
L'architettura domestica
di Anna Sereni
Un riesame sistematico dell'edilizia abitativa di Roma e di Ostia indica che la costruzione di nuove insulae non dovette andare oltre il III sec. d.C.; in queste due città, ma ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] tempio di Iside). Moltissime costruzioni di Roma e dei dintorni hanno tracce di s. (Domus Aurea, palazzi imperiali, Villa Adriana, Ostia). Fra i complessi più importanti spiccano quello della villa detta della Farnesina (fine del 1° sec. a.C.; Museo ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] , contrariamente a quanto ritenuto, la città non andò incontro a una subitanea decadenza col venir meno, quando fu creato a Ostia il bacino traianeo, della sua funzione di porto annonario di Roma. In realtà, le fiaschette di vetro tipo Odemira, del ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] della Roma imperiale incrementò la costruzione o il potenziamento di p. marittimi e fluviali. Tra i primi, il p. di Ostia; in seguito scali commerciali sorsero a distanze che permettevano alle navi di farvi sosta alla fine di una giornata di ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] con i conci di getto. Nelle costruzioni edilizie romane troviamo adottato costantemente l'a. di scarico: nelle case di Ostia si notano piattabande o gruppi di piattabande protette da a. di scarico annegati nella muratura; e così nella basilica di ...
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MONTMORILLON
D. Paris-Poulain
(Mons Maurilionis nei docc. medievali)
Località della Francia centro-occidentale, posta a km 18 a S di Saint-Savin nella regione del Poitou (dip. Vienne).Sviluppatosi intorno [...] 'oggetto rotondo presente nella sua mano destra: essa viene considerata sia come una personificazione dell'Ecclesia che reca l'ostia (Aubert, 1939-1940; Deschamps, Thibout, 1963) sia come un'immagine di S. Caterina con la ruota del martirio (Hourticq ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] sempre arricchiti di portici.
Le zone portuali hanno portici-magazzino: ricchissimo è in tal senso il Porto di Traiano ad Ostia; a Roma, per esempio, dalla Porta Trigemina all'Emporium, presso il Tevere, correva la porticus post navalia.
Portici di ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....