LORENESE, Claude Gellée, detto il
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato nel 1600 a Chamagne (diocesi di Toul) in Lorena, morto a Roma il 23 novembre 1682. Già nel 1613 si recò in Italia, che [...] Galleria Doria Pamphili); ciò spiega il suo amore per i porti, cioè per le marine, che studiò a Venezia, a Civitavecchia, a Ostia, a Napoli. Nella Galleria nazionale di Londra, l'Imbarco della regina di Saba (1648) e l'Imbarco di S. Orsola (1647); al ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] che l'uso di questi metalli sia limitato alla sola lunetta che è propriamente il vaso sacro, perche in essa viene inserita l'ostia consacrata; la lunetta può essere pure di bronzo dorato (S. Congr. dei Riti, 31 agosto 1867).
In senso più largo vanno ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] precedente, ma anche privati della possibilità di rivestire cariche più alte. Nella terza seduta del sinodo, il vescovo Sicone di Ostia, che non si era presentato, fu deposto e scomunicato.
A quanto pare G. tornò a governare Roma nella pienezza dei ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] i diritti pontifici nel ducato.
Durante gli anni del suo rettorato il C. strinse con il cardinale vescovo Ugolino di Ostia stretti legami che si sarebbero rivelati decisivi per la sua evoluzione spirituale e politica. Nel marzo del 1222 presenziò ad ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] per fontane in Roma. Tali costruzioni sono in gran parte distrutte nella città, mentre le possiamo conoscere per i resti di Ostia, Pompei e di molte città africane come Timgad, Leptis Magna ecc. Si dividevano in tre tipi: fontes, cioè sorgenti, come ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] -41 (Paesaggio con ritrovamento di Mosè, Paesaggio con seppellimento di s. Serapia, Paesaggio con Tobia e l'angelo, Porto di Ostia con imbarco di s. Paola Romana). I temi sono tratti dalla Bibbia e dalle vite dei santi e corrispondono al programma ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] dei b. in architettura con un uso analogo diffuso già nel mondo classico (documentato da almeno un esempio reperito a Ostia nel 1908 durante una campagna di scavi), secondo il quale ciotole o patere erano presenti nelle murature esterne degli edifici ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza Goffredo di Vendôme. Tutti gli altri cardinali restarono al fianco del papa. Pasquale non solo accusò ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] del territorio tra Centumcellae e Pyrgi, in Società romana e produzione schiavistica, I, Bari 1981, pp. 407-411; J. R. Brandt, Ostia, Mintumo, Pyrgi. The Planning of Three Roman Colonies, in ActaAArtHist, s. II, V, 1985, pp. 65-78; Η. v. Hesberg, Zur ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] deum Magna Idaea sul Palatino, in Mem. Pont. Acc. Arch., VI, p. 230, figg. 3-5; G. Calza, Il santuario della Magna Mater a Ostia, in Mem. Pont. Acc. Arch., VI, p. 183 s.; R. Calza, Sculture rinvenute nel santuario della Magna Mater, in Mem. Pont. Acc ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....