ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] di piccolo formato vengono da Sepino (al museo di Campobasso) e da Ostia.
B.3: Tipo «Farnese-Pitti». - L'accorpamento di una serie di lastra (forse coperchio di sarcofago), proveniente da Ostia ai Musei Capitolini, che mostra la medesima immagine ( ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...]
Anche in seguito l'E. si adoperò a favore della pace. Dall'ottobre 1232, insieme con il cardinale vescovo Rainaldo di Ostia, tentò di comporre il contenzioso tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio 1235 era a Viterbo ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] , consorte dell'ex ministro prussiano a Roma - e anche delle statue ritrovate dal pittore e mercante inglese Robert Fagan a Ostia, nonché degli interventi sui marmi di Egina (1817-18) realizzati con il Pulini, il Pinciani e P. Kauffmann, sotto la ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] fra Roma e l'Oriente; Bosone nomina solo i cardinali Ubaldo d'Ostia e Giovanni di ss. Giovanni e Paolo, ma la presenza di B fu compiuta, insieme con Guglielmo di Pavia e con Ubaldo d'Ostia, presso Federico Barbarossa, a Pavia, nel maggio 1175, dopo la ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] iniziativa sua è una bolla del 13 sett. 1440 con la quale Eugenio IV decise che i fondi agricoli della Chiesa di Ostia sarebbero stati tenuti in modo indiviso dal vescovo e dal capitolo che ne dovevano godere la rendita in parti uguali.
Negli ultimi ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] - anche servendosi dello pseudonimo di Enzo di Svevia, cui era già ricorso in età giovanile -, si ritirò sostanzialmente a vita privata.
Il G. morì a Ostia (Roma) il 4 ott. 1973.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. si trovano a Roma presso gli eredi e a ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] dall'operato del suo vassallo. Risalgono a quello stesso periodo i buoni rapporti instaurati tra il cardinale e Ugolino d'Ostia, il futuro Gregorio IX.
Nel periodo 1226-1233, essendo vacante la sede vescovile di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore ...
Leggi Tutto
TESTA, Virgilio
Oscar Gaspari
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 3 giugno 1889 da Alfredo, segretario comunale, e da Prassede Bernardini, sarta, primo di quattro figli.
Frequentò il liceo a Viterbo e l’università [...] intervenne al I Congresso nazionale di studi romani, dove propose la costruzione di un quartiere lungo la strada Roma-Ostia, dove poi sarebbe stata localizzata l’Esposizione universale di Roma (EUR) prevista nel 1942. Nel 1930 venne incaricato di ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] miracolosa (Genova, chiesa della Ss. Concezione e Padre Santo), conservata assieme al pendant raffigurante S. Antonio presenta l’ostia alla mula. Queste opere, unitamente a un considerevole numero di tele che nel corso degli ultimi anni sono state ...
Leggi Tutto
Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS (v. vol. VII, p. 1033)
A. Boninu
Le condizioni geografiche e morfologiche del sito e della pianura retrostante presuppongono l'esistenza [...] , un tepidarium e tre calidaria hanno restituito pavimenti musivi con motivi decorativi che trovano riscontro in mosaici di Cagliari, Ostia, Roma, Pompei, della Gallia e delle provincie africane, datati tra la fine del III e l'inizio del IV ...
Leggi Tutto
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....