RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] Paolo Rucellai, Zibaldone, a cura di G. Battista, 2013, pp. 581 s.). La delusione fu così cocente che Giovanni fuggì a Ostia con l’intenzione di imbarcarsi, ma fu frenato in tempo da Trissino e da Giano Lascaris, inviati dal papa.
Nella primavera del ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove rinnovò l'accademia col nome di Riaccesi (Theuli, p. 269).
Dall'introduzione all'edizione del ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] delle province di Roma e de l’Aquila e, dal luglio del 1922 anche la direzione dell’Ufficio scavi di Ostia Antica – segnarono il rallentamento ma non la chiusura delle attività archeologiche in Levante: l’esperienza maturata, le capacità sul piano ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] (XVII sec.). Certa è una sua legazione in Germania, avvenuta probabilmente nel 1084-85 in compagnia del cardinale Oddone di Ostia (il futuro papa Urbano II). Se dobbiamo prestar fede a una testimonianza dello stesso D., in quest'occasione i due ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] : il cavaliere è A. (al ritorno da una guerra, quella contro gli Elamiti), al quale Melchisedec, in vesti sacerdotali, porge l'ostia consacrata.
Un altro episodio molto spesso raffigurato, la Visita dei tre angeli ad A. (Gn. 18, 1-16), ha dato anch ...
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SASSI, Giuseppe Antonio
Michela Catto
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1675 nella parrocchia di S. Giovanni in Conca. Non si conosce il nome dei genitori; suo padrino fu il conte Antonio Borromeo.
Dopo [...] Corpus tuum frangitur, Christe», pronunciata dal sacerdote secondo il rito ambrosiano durante la messa dopo aver spezzato l’ostia, dedicò lo scritto Epistola ad amicum pro vindicanda formula in ambrosiano canone ad missae sacrum praescripta, concluso ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] porta Pinciana) e le capre per l'isoletta del giardino del lago. Nel 1787 firmava un contratto per il trasporto da Ostia e il relativo restauro di un pavimento a mosaico da porre nel gabinetto nobile di palazzo Altieri, rinnovato sotto la direzione ...
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EPONA (Epòna)
M. Floriani Squarciapino
Divinità dei cavalli e delle bestie da soma. Non è, come pensarono taluni studiosi, una delle più antiche divinità latine, ma è di origine celtica, come attesta [...] al trono della dea (come nel rilievo di Stoccarda, di buona fattura, o in un caratteristico mattone scolpito dell'Antiquarium di Ostia), ora, invece, i cavalli avanzano con moto convergente verso di lei e mangiano pani o biada dalle sue mani o dal ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] "trofei" (τὰ τρόπαια) dei due apostoli Pietro e Paolo esistenti l'uno al Vaticano e l'altro nella via ad Ostia: quei "trofei" dovevano essere memorie sepolcrali. La Depositio Martyrum nell'opera di Filocalo (anno 354) sembra esigere un trasporto del ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] di corsa, cui si univano varî divertimenti, fra i quali la corsa con l'otre (ἀσκωλιασμός).
Ludi Castoris in Ostia: giuochi molto antichi dati in Ostia il 27 gennaio in onore dei Dioscuri. Vi interveniva a presiederli il pretore urbano e più tardi il ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....