Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] costruite da corporazioni (p.es. le T. dei Cisiarî a Ostia) occupano una posizione intermedia tra il bagno pubblico e quello privato: sia private che pubbliche (p.es. Ercolano, T. Suburbane; Ostia, T. Marittime; Stabiae, Villa di S. Marco). La ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] della Romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, pp. 302 s., 308-347, 359 s., 372-374; C. Fea, Storia delle saline d’Ostia..., Roma 1831, p. 28; A. Busiri Vici, A. V. di Palazzo..., in Id., Giubileo della felicità, della sventura e dell’arte..., Roma ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] un esempio formale più accessibile e intelligibile di quelle supreme creazioni. I resti della decorazione interna del castello di Ostia, il fregio di una stanza e la volta della sala di Galatea alla Farnesina rappresentano infatti, nel modellato, nei ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] della sua coscienza e nella rappresentazione del suo corpo. Le regole le vengono rivelate con una apparizione del Cristo nell'ostia che le indica il colore e la forma dell'abito dei membri della futura congregazione. Poi, per quaranta giorni, un ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] pieni di attività letteraria: nel 1430, dopo la settimana santa, quando ebbe luogo la traslazione delle reliquie di s. Monica da Ostia a Roma, scrisse un sermone, poi attribuito allo stesso papa Martino V, sotto il cui nome ha a lungo circolato. Il ...
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SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] schierò con Carlo VIII, in procinto di scendere in Italia. Il 18 settembre partecipò con le schiere colonnesi alla presa della rocca di Ostia, a nome del cardinale Giuliano Della Rovere. Il 6 ottobre il papa reagì minacciando durissime punizioni, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando nel 1942 Mussolini progetta la grande esposizione per celebrare il XX anniversario [...] . Il nuovo quartiere imperiale sarebbe infatti sorto a sud di Roma in zona Tre Fontane, e si sarebbe sviluppato verso l’antica Ostia, lungo la spina di via dell’Impero che parte da piazza Venezia, il nucleo romano-fascista del centro storico.
Per la ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] al trono di Domiziano. Invece l'aspetto di D. giovinetto è forse conservato in una testa marmorea del museo di Ostia, ricciuta, con lunghi favoriti. Nelle prime monete un riccio scende davanii all'orecchio, i capelli, ancora abbastanza folti e ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] cronista francescano, in quanto non risulta da altre fonti più attendibili che al C. fosse stata affidata la diocesi suburbicaria di Ostia. Il 30 giugno 1298 è attestata la sua presenza al concistoro riunito a S. Pietro da Bonifacio VIII per trattare ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] di S. Lorenzo in Lucina (1615), di Palestrina (1621), di Porto e S. Rufina (1624) ed infìne, essendo decano, di Ostia (7 sett. 1626).
La sua azione costante in curia, seppure non fu mai emergente, è legata a molte delle questioni dibattute a Roma ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....