LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] sopracitato Antifonario, costituito dagli Angeli che appaiono agli apostoli (c. 21v), dalla Pentecoste (c. 28v) e dalla Consacrazione dell'ostia (c. 43v).
Tali immagini si qualificano per uno stile vicino a quello di Monte e Gherardo, per la spiccata ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] scopo grazie all'archeologo Guido Calza, che lo ingaggiò per una campagna di scavi nella necropoli dell'Isola sacra a Ostia.
Alla fine della campagna, Raffaele Pettazzoni - che, grazie all'interessamento di Kerényi, aveva avuto modo di conoscerlo ed ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] per i due quadri che dovevano essere collocati lungo le pareti della cappella.
Le lunette rappresentano il Trafugamento dell'ostia e la Punizione dei profanatori e rivelano un avvicinamento stilistico alle opere di Lorenzo Garbieri, al quale il L ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] di Achille. Altri elementi del th. scopadeo sono stati indicati anche nel Tritone di Berlino e nel torso di Tritonessa di Ostia. Ma anche altre opere hanno forse influito sulla formazione figurativa del th.; l'esame ad esempio delle gemme e di alcuni ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] .; D. B. Harden-J. M. C. Toynbee, The Rothschild Lycurgus Cup, in Archaeologia, XCVII, 1959, p. 179 ss.; G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, Mosaici e pavimenti marmorei, Roma 1961, mosaico n. 408, pp. 214-15. Per il corrispondente di L. in Siria e per i ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] e in edifici tardi di Roma (villa sopra la cisterna delle Sette Sale, villa presso il Circo di Massenzio, Ostia).
d) Egitto. - La maggior parte delle pietre egiziane usate in epoca romana provenivano dal deserto orientale egiziano. Dalla regione ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] Mignosi, Roma 1980, pp. 198 ss.; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad Ostia, in Quaderni di Palazzo Venezia, I (1981), pp. 42, 44; S. Röttgen, Die Villa Albani und ihre Bauten, in Forschungen zur ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] Ciò avvenne specialmente tra il sec. V e il VII; talvolta ci si accontentò anche di brani di Vangeli, e perfino di ostie consacrate poste nel sepolcro. E vicino all'altare, cioè nel luogo ubi offerre consuevit (S. Ambrogio, Ep. XXII, 15), e presso la ...
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SETTIMANA SANTA
Nicola Turchi
. Detta anche maggiore (hebdomada maior), è quella che corre dalla domenica delle palme inclusa al sabato santo pure incluso, chiudendo così il periodo quaresimale e aprendo [...] verde", alla giornata), con canto del Gloria e suono di campane che poi taceranno fino al sabato santo; si consacrano due ostie, una delle quali, che deve servire per il giorno seguente in cui non si consacra, finita la messa, viene solennemente ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] volta, alla fine del 1057, con il diacono Ildebrando; la seconda, nell'inverno 1060-61, con il cardinale vescovo d'Ostia, Pier Damiani.
Anselmo aveva trovato la sua diocesi lucchese in condizioni pietose sia dal punto di vista morale e religioso sia ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....