AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] delle divinità olimpiche in un dodekàtheon, a lui attribuito per lo stile, su un'ara trovata a Ostia, e forse riflesso di quello da lui creato per Megara.
L'antico aspetto della dea Areia, compagna di Ares, rivive agli inizi del IV sec. a. C. in un ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] mondo classico (documentato da almeno un esempio reperito a Ostia nel 1908 durante una campagna di scavi), secondo il S. Sisto di Pisa, Faenza 17, 1929, pp. 113-121; id., Per l'antica origine dei 'Bacini', Faenza 19, 1931, pp. 99-103; E. Gabrici, E. ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] il 1107, fu nominato da papa Pasquale II cardinale vescovo di Ostia e di Velletri. In tale veste emerge per la prima volta latina nell'Italia meridionale, in La cultura in Italia fra tardo antico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (v. vol. VII, p. 1208)
A. M. Sgubini Moretti
Le ricerche e gli studi che hanno interessato in questi ultimi anni V. e il suo territorio hanno consentito di approfondire [...] 1970, p. 233 ss.; G. Scichilone, in Nuovi tesori dell'antica Tuscia (cat.), Viterbo 1970, p. 18 ss.; G. Colonna, scoperto a Vulci, in Mysteria Mithrae. Atti del Seminario Internazionale, Roma-Ostia 1978, Roma 1979, p. 259 ss.; P. Zancani Montuoro, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] per un greco dell’età di Antioco era Opikòs ogni popolo dell’Italia antica che non fosse Tirreno o Messapo. Polibio non fa menzione degli Osci sempre più ridotto il suo ruolo a favore di Ostia, che a più riprese veniva protetta dall’insabbiamento ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] di latte, ecc. Questi sono elementi che appartengono al fondo comune della poesia antica e alle descrizioni della primavera (cfr. Ovid., Fast., i, vv. 151-158). Un mosaico di Ostia del IV sec. (D. Levi, n. 10) e il Calendario del 354 rappresentano ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] dei primi a. ai quali si devono i più antichi manufatti in pietra o in mattoni del periodo tinita. d. C., iscr. fun., C. I. L., xi 6243).
Valerius (ing., di Ostia, Plin., Nat. hist., xxxvi, 102).
L. Varronius Rufinus (geometra, ing., Beirut, iv ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] che prende parte più o meno attiva al mito. In un antico tipo, conservatosi nel manico di uno specchio a mano e in nel cosiddetto H. Lansdowne, con repliche a Monaco, al Louvre, a Ostia; una statua (Mérida, Spagna) ce lo mostra seduto, con la lyra ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] una zona compresa tra il villaggio di Abkük e Asin, l'antica lasos in Caria, regione ricca di giacimenti di brecce dalle tonalità di cui si possono vedere numerosi esempì nelle decorazioni di Ostia, Leptis, e in parecchie chiese di Roma.
Da Ezine, ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] dietro il dorso a reggere i pomi delle Esperidi, la più antica sembra essere quella attestata fin dagli inizi del III sec. a. piccolo formato vengono da Sepino (al museo di Campobasso) e da Ostia.
B.3: Tipo «Farnese-Pitti». - L'accorpamento di una ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...